Roma: minori e persone pregiudicate, nuova chiusura “bis” per una sala scommesse

Roma: minori e persone pregiudicate, nuova chiusura “bis” per una sala scommesse

“Era ritrovo di persone pregiudicate o comunque pericolose” la motivazione alla base del provvedimento di sospensione emesso a fine gennaio

La situazione del titolare di una sala scommesse situata nel quartiere Pigneto di Roma è ulteriormente peggiorata, costringendolo a tenere abbassata la serranda del locale per un periodo supplementare di venti giorni. Questo provvedimento segue una chiusura di una settimana disposta solo un mese fa. Le autorità hanno effettuato ripetuti controlli all'interno dell'esercizio e, in diverse occasioni, hanno riscontrato la presenza di individui noti alle forze di polizia, tra cui un minorenne. Il locale era identificato come un punto di ritrovo per persone con precedenti penali o considerate potenzialmente pericolose. Questo stato di cose ha portato, alla fine di gennaio, all'emanazione di un provvedimento di sospensione da parte del Questore di Roma, in conformità con l'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.). 

Nuova presenza di minorenni e stupefacenti

Tuttavia, il decreto non ha avuto l’effetto sperato di dissuadere il titolare o di incoraggiarlo a collaborare volontariamente con le forze dell'ordine, come evidenziato da ulteriori controlli effettuati dagli agenti del Commissariato di Porta Maggiore. Già nel giorno della notifica dei primi sigilli, gli agenti hanno constatato nuovamente la presenza di altri minorenni all'interno della sala. I controlli successivi, unitamente ad una scrupolosa perquisizione del locale, hanno anche portato al rinvenimento di quattro involucri contenenti sostanze stupefacenti, che sono state successivamente sequestrate.

Un ulteriore decreto di sospensione

La reiterazione delle violazioni delle prescrizioni imposte al titolare dell'esercizio, in particolare quelle relative alla licenza, ha motivato l’emissione di un ulteriore decreto di sospensione, questa volta per un periodo di venti giorni. Tale provvedimento sottolinea l’importanza di una responsabilizzazione degli adulti nei confronti dei giovani, nonché il rispetto delle normative finalizzate a prevenire la ludopatia tra i minorenni e a contrastare la crescente accessibilità del gioco online ai più giovani.

Fonte: agimeg.it

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


Consulta tutti gli articoli di Marta B.

Footer

Articoli correlati

Speciale 8 marzo: le donne in gioco

Speciale 8 marzo: le donne in gioco

Xbox Live down in Europa: cos'è successo?

Xbox Live down in Europa: cos'è successo?

WorldMatch - Gambling software solutions
XPower Gaming
Speciale 8 marzo: le donne in gioco

Speciale 8 marzo: le donne in gioco

Xbox Live down in Europa: cos'è successo?

Xbox Live down in Europa: cos'è successo?

Slots Of The Week Playson su StarCasinò

Slots Of The Week Playson su StarCasinò

Arrivano le scommesse di Fabrizio Corona

Arrivano le scommesse di Fabrizio Corona

Cashback Nuovi Giochi su StarCasinò

Cashback Nuovi Giochi su StarCasinò

Caso scommesse a Benevento, cosa succede

Caso scommesse a Benevento, cosa succede

Enada Workshop, parla Chiacchio (AGSI)

Enada Workshop, parla Chiacchio (AGSI)

Pianezza: furto in una sala scommesse

Pianezza: furto in una sala scommesse

Shock in Inghilterra! Che scandalo!

Shock in Inghilterra! Che scandalo!

Rapina in una sala scommesse: 4 arresti

Rapina in una sala scommesse: 4 arresti

Troppe slot: 15mila euro di sanzione

Troppe slot: 15mila euro di sanzione