Il Sole 24 Ore ha pubblicato un interessante articolo che parla di Brasile e scommesse. In pratica il rapporto della Banca Centrale brasiliana evidenzia un dato sulla destinazione di parte dei fondi del sussidio sociale "Borsa Famiglia" verso le piattaforme di scommesse. Nell'agosto scorso, circa 5 milioni di beneficiari, appartenenti alle famiglie più vulnerabili del Brasile, hanno trasferito un totale di 3 miliardi di reais (circa mezzo miliardo di euro) a queste piattaforme. Questo significa che una porzione significativa dei fondi destinati a coprire bisogni primari come cibo, salute e istruzione è stata utilizzata per attività di gioco d'azzardo.
I numeri
Il dato più rilevante è che circa il 17% dei beneficiari del programma ha preso parte a scommesse online, con un trasferimento medio di 100 reais (circa 16,4 euro) per persona. Tra coloro che scommettono, il 70% sono i capifamiglia, ovvero coloro che ricevono direttamente il sussidio per la gestione della famiglia.
Considerando che ad agosto 2023 il governo ha erogato complessivamente 14,1 miliardi di reais (circa 2,5 miliardi di euro) a oltre 20,7 milioni di famiglie, con un importo medio per famiglia di 681 reais (111 euro), emerge che il 21% dell'importo totale erogato è stato speso nel mercato delle scommesse.
Questo fenomeno solleva preoccupazioni sia dal punto di vista sociale che politico, poiché dimostra come i fondi pubblici, destinati a ridurre la povertà, possano essere deviati verso attività che non contribuiscono al miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie beneficiarie.
Fonte: ilsole24ore.com