Arjan Blok
, CEO della
Nederlandse Loterij
, ha lanciato un severo avvertimento riguardo alle conseguenze del nuovo aumento della tassa sul gioco d'azzardo in
Olanda
. Secondo quanto annunciato, l'imposta, attualmente fissata al 34,2%, è destinata a salire ulteriormente al 37,8% a partire dal primo gennaio 2026. Questo incremento è stato accolto con preoccupazione dagli operatori del settore, che lo considerano un’importante minaccia per la sostenibilità delle loro attività e l'integrità del mercato regolamentato.
Originariamente, la tassazione era stata stabilita al 30,5% del
Gross Gaming Revenue
(GGR), ma un primo rialzo la porterà presto al 34,2% già dal 1 gennaio 2025. Il secondo aumento rappresenta una sfida significativa per l’industria del gioco. Blok ha espresso la sua preoccupazione al riguardo, sottolineando come questo nuovo carico fiscale potrebbe spingere i giocatori verso mercati equivalenti ma illegali. Questi sono spesso privi delle tutele necessarie per garantire la sicurezza dei consumatori.
Attualmente, quasi il 50% del mercato del gioco olandese opera al di fuori dei circuiti legali, e ulteriori aumenti fiscali rischiano di peggiorare la situazione. Gli operatori tendono a rispondere a simili pressioni fiscali riducendo le promozioni, eliminando bonus, o addirittura aumentando i limiti minimi di giocata. Tali soluzioni sono state già adottate in altri paesi con giurisdizioni simili.
Un altro effetto negativo del pesante carico fiscale riguarda la riduzione dei fondi destinati ad altri settori cruciali in Olanda, come lo sport e la beneficenza. Entrambi dipendono significativamente dagli utili generati dalla Nederlandse Loterij e dalla loro ridistribuzione a vari progetti pubblici e di beneficenza. In caso di calo dei ricavi, questi settori potrebbero subire rilevanti riduzioni nei fondi ricevuti, compromettendo iniziative sociali e sportive cruciali.
Preoccupazioni simili sono state confermate dalla stessa
Autorità olandese del gioco
(
KSA
), che ha recentemente pubblicato studi dimostrando come l’ultimo innalzamento fino al 34,2% abbia già provocato una contrazione notevole dei ricavi per il mercato legale, accompagnata da un conseguente peggioramento della canalizzazione verso il settore regolamentato.
Infine, Blok ha esortato le autorità a prendere in considerazione il congelamento dell’imposta corrente. In particolare, ha presentato una critica forte al Documento di bilancio nazionale che prevede, nonostante le imposte più alte, una riduzione del gettito fiscale di 263 milioni di euro. Secondo Blok, la priorità dovrebbe essere quella di proteggere i giocatori olandesi dal rischio di un ulteriore sviluppo del mercato nero, offrendo un ambiente di gioco che sia non solo sicuro, ma anche economicamente sostenibile sia per gli operatori sia per gli utenti.
