L'incontro tra l'Arezzo e la Juventus Next Gen si è svolto allo Stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria, dove i bianconeri hanno inizialmente messo in difficoltà i toscani con un goal fulmineo al secondo minuto. Il protagonista è stato Turicchia, che con un sinistro al volo ha trafitto il portiere amaranto Venturi sfruttando un calcio d'angolo gestito male dalla difesa avversaria. Non passano molti minuti che la Juventus Next Gen raddoppia con Turco al 25', portando il risultato sul 2-0. Ma l'Arezzo non si lascia abbattere e Pattarello, con un sinistro da fuori area, riapre la partita al 34' del primo tempo, siglando la sua prima rete stagionale. Nel secondo tempo, l'allenatore Cristian Bucchi effettua cambi cruciali: esce Tito per Righetti e Mawuli lascia il campo a Iaccarino, prevedendo un rialzo del ritmo. Al 64', un cross di De Col causa un clamoroso autogol di Pedro Felipe, che porta il punteggio in parità, 2-2.
Gli amaranto sfiorano il sorpasso grazie a una splendida azione di Gilli, ma la palla sfiora appena il palo superiore. La partita giunge all'epilogo nel recupero quando un tiro di Chierico viene intercettato col braccio da Turicchia, portando l'arbitro a decretare un rigore per gli ospiti, confermato anche dal FVS. Ravasio, sul dischetto, non sbaglia e con precisione batte il portiere Mangiapoco, assicurando all'Arezzo una vittoria epica per 3-2. Questo successo non solo sfata il tabù della vittoria contro la Juventus Next Gen, ma consente all'Arezzo di mantenere la testa del Girone B di Serie C, a punteggio pieno dopo quattro giornate.
Durante il match, i tifosi aretini presenti erano pochi, poiché la maggior parte dei gruppi organizzati aveva deciso di disertare la trasferta in segno di protesta contro la partecipazione delle squadre B al torneo. Al termine dei 90 minuti regolamentari e dei cinque di recupero, il triplice fischio dell'arbitro Michele Maccorin sancisce la vittoria dell'Arezzo e una conquista cruciale per il morale e la classifica. Gli amaranto hanno dimostrato una resilienza e determinazione notevoli, trasformando un inizio disastroso in un trionfo che coinvolge giocatori, tecnico e tifoseria, ed è destinato a rimanere negli annali delle loro imprese calcistiche. La prossima sfida attende l'Arezzo, che dovrà continuare su questa strada per mettere a segno il quarto successo consecutivo in questo entusiasmante avvio di campionato.