Prima di procedere
Jari Vandeputte, uno dei protagonisti del ritorno della Cremonese in Serie A, ha condiviso in conferenza stampa i suoi pensieri sull'inizio di stagione e sugli obiettivi futuri. Il centrocampista belga si è detto entusiasta del calendario impegnativo che la sua squadra sta affrontando. "Arriva un altro calendario impegnativo, perché per noi tutte le partite sono importanti", afferma. Con un approccio positivo e fiducioso, Vandeputte ribadisce l'importanza del lavoro di squadra e della continua crescita, un aspetto chiave per affrontare le sfide che verranno.
Il suo attaccamento alla Cremonese emerge chiaramente quando parla del motivo per cui ha deciso di rimanere nonostante la promozione. "Sì, mi fa molto piacere e sono grato alla società e al mister per la fiducia che ripongono nei miei confronti. Ora sta a me ripagarla e per questo cercherò di fare sempre del mio meglio partita dopo partita", dichiara Vandeputte, sottolineando l'importanza di restituire la fiducia con prestazioni di alto livello.
Fuori dal campo, Vandeputte è un amante della vita urbana e delle esperienze familiari. "Mi piace vivere il centro città. Più in generale, quando non sono al campo sto tanto tempo con la mia famiglia e visito diversi posti insieme a loro", dice, rivelando un lato personale che lo avvicina ancora di più ai suoi tifosi.
Uno dei sogni nel cassetto del calciatore è indossare un giorno la maglia della nazionale belga. "Sarebbe un sogno, come lo è per tutti i calciatori. Rappresenta anche un obiettivo, ma io mi focalizzo soprattutto su ciò che devo fare qui con la Cremonese e quello che verrà sarà una conseguenza. Sicuramente è qualcosa a cui penso", ammette, lasciando trasparire un'ambizione equilibrata e una concentrazione tutta dedicata agli impegni attuali.
Riflettendo su questo primo periodo in Serie A, Vandeputte si dice soddisfatto dell'ottimo avvio della Cremonese, posizionata all'ottavo posto a pari merito con Sassuolo e Como dopo sei giornate. "Sicuramente positivo, anche a livello di risultati", commenta. Nonostante la sconfitta contro una squadra forte come Inter, la determinazione a mantenere la positività è evidente. "Il nostro obiettivo è la salvezza e grazie alla nostra partenza positiva possiamo continuare a lavorare con positività e tranquillità", aggiunge.
Infine, sulla questione tattica, Vandeputte dimostra grande maturità e adattabilità. "Il gioco è diverso, ma lo è anche l’obiettivo: l’anno scorso puntavamo ai primi posti, mentre quest’anno puntiamo alla salvezza", spiega, consapevole dei sacrifici necessari in una fase difensiva più stringente. Il centrocampista sottolinea l'importanza di lottare per ogni punto, anche se ciò significa preoccuparsi più della difesa che dell'attacco. "Io mi trovo bene anche in questo sistema, servono più sacrifici in fase difensiva ma senza di quelli non si va da nessuna parte", conclude, dimostrando una perfetta sintonia con la nuova filosofia della squadra.
Con uno sguardo ottimista e un impegno costante, Jari Vandeputte e la Cremonese sono pronti a scrivere un nuovo capitolo nella storia del club, consapevoli che il vero valore del calcio risiede nella dedizione e nella capacità di lavorare insieme per un obiettivo comune.
