In un'atmosfera carica di attesa e speranze, la Juventus è pronta a scendere in campo per l'esordio stagionale contro il Parma, domenica alle 20.45 all'Allianz Stadium. La vigilia di questo importante incontro è stata caratterizzata da un'atmosfera positiva, come ha dichiarato il tecnico Igor Tudor in conferenza stampa. Il nuovo allenatore dei bianconeri ha voluto sottolineare quanto sia importante partire con il piede giusto davanti ai propri tifosi.
Nella conferenza pre-partita, Tudor ha ribadito che la squadra è pronta e motivata: “Bremer ci sarà, è pronto ed è il vice capitano”, ha dichiarato, evidenziando il ruolo cruciale del calciatore nella formazione. Anche il tema mercato ha trovato spazio nelle parole del tecnico: “Il mercato è aperto e ho fiducia nel club. Manca una settimana, la società conosce i miei pensieri”, ha aggiunto riferendosi alla situazione di Kolo Muani e alla possibilità di nuovi arrivi.
I riflettori della conferenza si sono accesi anche sul gruppo e sulla formazione che scenderà in campo. Tudor ha elogiato la prestazione di Koopmeiners a Bergamo e ha confermato la centralità di Locatelli che sarà il capitano. “Ci sono delle gerarchie, Bremer è vice e poi ci sono Yildiz, Thuram e Gatti”, ha spiegato, sottolineando la profondità e la qualità del gruppo bianconero.
Un altro tema toccato è stato quello dei rigoristi. Tudor ha mostrato soddisfazione per la varietà delle opzioni a sua disposizione: “Locatelli, Yildiz, Conceiçao e David, sono tutti giocatori di qualità”, ha detto, riflettendo fiducia nelle capacità di scelta del team nei momenti decisivi.
Il clima è di attesa anche per il contributo dei talenti emergenti. David, Yildiz e Conceiçao sono menzionati come punti di riferimento per l’immediato futuro. Nonostante qualche mancanza di freschezza nella fase di preparazione, Tudor è fiducioso: “Ci sono cose che vanno, col tempo le connessioni migliorano”, ha detto riferendosi al potenziale del gruppo giovanile.
Sul fronte della Serie A, Tudor ha elogiato la qualità degli allenatori presenti nel campionato italiano, prevedendo una stagione complessa ma avvincente. “Ci sono tanti allenatori forti, i giocatori sono importanti ma gli allenatori fanno la differenza”, ha dichiarato, senza sbilanciarsi troppo su una classifica delle sue aspettative.
Infine, il pensiero di Tudor si è rivolto all'obiettivo stagionale della Juventus: “Da cinque anni non siamo né primi né secondi. Un club come questo non parte solo per la qualificazione in Champions”. Le parole del tecnico riflettono un forte desiderio di riscatto e una determinazione a riaffermarsi ai vertici.
Il fischio d'inizio si avvicina e con esso la voglia di dimostrare solidità e carattere sul campo, andando al di là del risultato momentaneo ma ponendo le basi per una stagione ricca di soddisfazioni e di crescita.