Il Sassuolo si sta muovendo rapidamente in questi ultimi giorni di calciomercato estivo per completare il suo organico in vista di una stagione che si preannuncia impegnativa in Serie A. Nonostante un esordio non particolarmente brillante con una sconfitta per 0-2 contro i campioni in carica del Napoli, la squadra emiliana è decisa a rafforzarsi ulteriormente per garantire la competitività necessaria.
In queste ore l’ufficializzazione più attesa riguarda Nemanja Matic. Il centrocampista serbo, forte di un'esperienza maturata con la Roma, è pronto a vestire i colori neroverdi per dare sostanza e leadership al centrocampo. Questo reparto aveva già accolto positivamente l'arrivo di Aster Vranckx, che, con il suo trascorso nel Milan, offre al tecnico più soluzioni e versatilità.
Ma non è finita qui. Il Sassuolo ha ancora delle aree da rinforzare, in particolare la fascia destra difensiva. L’obiettivo è migliorare un reparto che potrebbe rivelarsi cruciale durante l'annata. Tra i nomi più discussi nelle discussioni di mercato troviamo Pasquale Mazzocchi e Alessandro Zanoli, entrambi legati al Napoli ma poco utilizzati nel contesto attuale della squadra partenopea.
Accanto a loro, figure come Alessandro Birindelli del Monza, Gabriele Zappa del Cagliari e il promettente belga Louis Patris del Sint-Truiden potrebbero vestire il neroverde. Tuttavia, un nome che sembra suscitare particolare interesse è quello di Hans Hateboer. L'olandese, attualmente al Rennes, ha avuto un passato significativo con l’Atalanta e potrebbe essere il tassello giusto per il gioco del Sassuolo. Non va sottovalutata la concorrenza del Groningen, squadra olandese dove Hateboer ha iniziato la sua carriera, che starebbe valutando un suo riacquisto.
Il mercato si chiude a breve e il Sassuolo intende arrivarci con un organico completo e ben bilanciato. I dirigenti sanno che ogni scelta potrebbe avere un impatto decisivo sulla stagione e il clima generale intorno al club sottolinea l'importanza di ogni decisione. In un campionato in cui il margine per gli errori è minimo, la capacità di mettere a segno gli ultimi colpi di mercato potrebbe determinare il destino degli emiliani tra i grandi del calcio italiano.