Prima di procedere
Il campionato di Serie A 2025/26 è partito col botto, regalando fin da subito emozioni e colpi di scena che stanno tenendo i tifosi con il fiato sospeso. Dopo le prime quattro giornate, i numeri parlano chiaro: per alcune squadre, l'inizio di stagione è da incorniciare, per altre, invece, c'è ancora molto da lavorare.
In vetta alla classifica, troviamo il Napoli, campione d'Italia in carica, che non solo ha mantenuto intatte le aspettative, ma le ha superate. Con un inizio impeccabile, gli azzurri si trovano a punteggio pieno con 12 punti, quattro in più rispetto alla stessa fase del campionato scorso. Un risultato che fa sognare i tifosi e testimonia la forza consolidata della squadra che, grazie a un gioco spumeggiante e una difesa solida, guarda già al futuro con grandi ambizioni.
La Juventus di Igor Tudor, subentrato come allenatore, sta trovando la sua dimensione, nonostante le difficoltà iniziali seguite al passaggio di allenatore. Con 10 punti e un miglioramento di due punti rispetto allo scorso anno, la Vecchia Signora sembra avere tutte le carte in regola per dire la sua in questo campionato.
Anche il Milan, sotto la guida di un ritrovato Massimiliano Allegri, ha beneficiato di un'iniezione di fiducia. Dopo quattro giornate, infatti, i rossoneri hanno messo in cascina 9 punti, ben quattro in più rispetto alla scorsa stagione. Il ritorno di Allegri sembra aver ridato vigore alla squadra, che punta nuovamente a competere ai massimi livelli.
Le vere sorprese si trovano, tuttavia, alle spalle dei top club. La Roma ha operato una straordinaria metamorfosi rispetto all'anno scorso. La squadra giallorossa, guidata da una prestazione ispirata di Lorenzo Pellegrini nel recente derby della Capitale, ha collezionato 9 punti, sei in più rispetto allo stesso punto della stagione scorsa. Una trasformazione che testimonia un rinnovato spirito di squadra e una maggiore efficienza tattica.
Analoga destinazione al successo per squadre meno quotate alla vigilia. Como e Cagliari hanno ottenuto entrambe un miglioramento di cinque punti rispetto allo scorso campionato, muovendo le acque in una classifica spesso dominata dai soliti noti.
Dal lato opposto dello spettro, troviamo l'Inter, che nonostante una recente vittoria contro il Sassuolo, si ritrova con un saldo negativo di due punti rispetto allo scorso anno. Il percorso per i nerazzurri si presenta ancora in salita, e occorreranno delle prestazioni convincenti per invertire la rotta.
Il Torino di Marco Baroni e la Lazio di Maurizio Sarri sono entrambe sottoposte a uno sforzo notevole per recuperare il terreno perduto, con entrambe le squadre a -4 rispetto all'anno scorso. Un avvio che ha già messo in discussione molte certezze.
In coda, il Lecce di Eusebio Di Francesco registra un passivo di tre punti rispetto al campionato precedente, mentre anche Genoa e Fiorentina stanno affrontando difficoltà significative.
La stagione è ancora lunga, e il campionato italiano promette di continuare a sorprendere, mescolando le carte e ribaltando pronostici, in un'avventura calcistica che si preannuncia ancora ricca di colpi di scena.
