Il prossimo anno si preannuncia come il più impegnativo per Tesla. Ashok Elluswamy, vicepresidente dell'azienda per il software di intelligenza artificiale, lo ha dichiarato durante un incontro con i dipendenti dei reparti di sviluppo dell'autopilota e dei robot Optimus, come riportato da Business Insider. Per raggiungere gli obiettivi prefissati, Elluswamy ha sottolineato la necessità di un impegno ancora maggiore da parte dei dipendenti.
Le priorità di Tesla, come ribadito dal CEO Elon Musk, sono chiare: avvio della produzione di massa dei robot Optimus e ampliamento del servizio Robotaxi. L'azienda punta a lanciare il servizio Robotaxi entro la fine dell'anno in otto-dieci grandi città, con diverse migliaia di veicoli pronti per essere ordinati. Parallelamente, si prevede di avviare la produzione in serie del robot Optimus entro la fine del 2026.
Musk ha precedentemente spiegato le sfide legate alla produzione su larga scala: "Per raggiungere un volume di produzione annuale di un milione di unità, questo ciclo produttivo richiederà tempo, poiché crescerà alla velocità del più lento, stupido e sfortunato tra 10.000 esemplari unici".
Il team di sviluppo dell'autopilota lavora nello stesso ufficio dei creatori di Optimus, ma è separato dalle altre divisioni ingegneristiche e la sua struttura organizzativa è mantenuta segreta. I dipendenti di questo reparto sono noti per le lunghe giornate lavorative e gli incontri settimanali con Musk.
Elluswamy ha assunto la leadership del team Optimus dopo le dimissioni del suo predecessore, Milan Kovac. Da allora, le telecamere sono diventate lo strumento principale per la navigazione dei robot, una strategia simile a quella utilizzata nello sviluppo dei sistemi di guida autonoma. I membri del team Optimus si incontrano regolarmente con l'amministratore delegato, di solito il venerdì, e talvolta queste riunioni si protraggono fino a mezzanotte.
L'impegno di Tesla nello sviluppo della guida autonoma e della robotica è innegabile, con investimenti significativi e obiettivi ambiziosi. Tuttavia, le sfide sono molteplici e richiedono un'accelerazione degli sforzi, come sottolineato da Elluswamy. Il successo di Robotaxi e Optimus dipenderà dalla capacità di Tesla di superare gli ostacoli tecnologici, produttivi e regolamentari che si presenteranno nel prossimo anno.
Il mercato della guida autonoma è in continua evoluzione, con concorrenti agguerriti come Waymo e Cruise che stanno già testando i loro servizi di robotaxi in diverse città. Tesla dovrà dimostrare di poter competere con successo in questo scenario, offrendo soluzioni innovative e affidabili. Allo stesso modo, il mercato della robotica umanoide è ancora in fase embrionale, ma con un potenziale enorme. Optimus potrebbe rappresentare una svolta in questo settore, aprendo nuove opportunità in diversi settori, dall'industria alla logistica, fino all'assistenza personale.
Il 2025 sarà quindi un anno decisivo per Tesla, un banco di prova per la sua capacità di innovare e realizzare la sua visione di un futuro basato sulla guida autonoma e sulla robotica.
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