Nel vasto e affascinante universo di Minecraft, dove ogni blocco può diventare il mattoncino di una creazione unica, esiste un mito, una leggenda conosciuta come le “Terre Lontane”. Questo speciale confine del mondo di gioco non è solo un'idea o un mito digitale, ma un traguardo concreto, anche se non privo di ostacoli tecnici e sfide derivanti dalla complessità della generazione procedurale del gioco. Nonostante il mondo di Minecraft possa sembrare sconfinato ai nuovi giocatori, le sue dimensioni sono dettate da limiti tecnici: quando ci si avvicina a un'enorme distanza dalla posizione iniziale, si raggiungono aree dal comportamento anomalo che delineano una sorta di confine del mondo.
In passato, le versioni early del gioco, create da Markus Persson, conosciuto anche come Notch, presentavano un particolare bug. All'epoca, a una distanza di 12,5 milioni di blocchi, il mondo dava vita a gigantesche e bizzarre formazioni di roccia che segnavano i limiti del mondo generato, battezzate appunto “Terre Lontane”. Per raggiungere tali regioni restava necessario un impegno fisico e virtuale non indifferente: con una velocità di movimento del personaggio pari a 4,3 blocchi al secondo, significava dedicare circa 135 giorni di gioco continuativo.
Nonostante la sfida fosse allettante, pochissimi giocatori hanno avuto la determinazione di intraprendere un viaggio del genere. Tra coloro che hanno tentato l'impresa, primeggiò nel 2020 lo streamer chiamato KilloCrazyMan, il primo a raggiungere le “Terre Lontane”, il quale riuscì ad ottenere il giusto riconoscimento dall'ideatore del gioco stesso. Tuttavia, di recente, l'epopea ha visto un nuovo e interessante sviluppo con l'impresa del blogger Kurt J. Mac, noto come KurtJMac.
Partito nel lontano 2011, KurtJMac ha documentato per oltre 14 anni il suo cammino verso le mitiche “Terre Lontane” attraverso una serie di stream nel suo format “Far Lands or Bust”. La lunga e appassionante avventura si è infine conclusa con successo il 4 ottobre di quest'anno, quando KurtJMac ha raggiunto e immortalato il momento in un video significativo. L'intera trasmissione di cinque ore che ha concluso il viaggio è ora disponibile online.
Nel corso del suo viaggio, KurtJMac non solo ha esplorato i confini virtuali, ma ha anche raccolto oltre 500 mila dollari destinati a scopi benefici, dimostrando che il gioco può essere anche uno strumento di bene nella realtà.
Oggigiorno, le “Terre Lontane” esistono ancora come concetto teorico nella nuova versione di Minecraft, benché il bug della generazione dell'ambiente sia stato risolto con la versione 1.8 del gioco. In questa versione è stata anche introdotto un limite definito del mondo, situato a circa 30 milioni di blocchi dalla posizione iniziale, ridefinendo i confini dell'universo di gioco. Eppure, l'eco di queste avventure epiche continua a risuonare tra i fan del gioco.