Nintendo, la celebre compagnia giapponese di videogiochi, ha recentemente annunciato un incremento dei prezzi per le sue console portatili Switch di prima generazione vendute negli Stati Uniti. Questa mossa, decisamente inattesa per molti appassionati, ha sollevato discussioni tra gli analisti e gli utenti del settore videoludico. Gli aumenti di prezzo non coinvolgono l'ultima arrivata, la Switch 2, lanciata di recente, ma includono vari accessori ufficiali del marchio.
Dal lancio sul mercato nel 2017, la console Switch era stata venduta a $299,99. Tuttavia, l'incremento dei prezzi porta il costo della console base a $339,99 nei negozi online ufficiali negli Stati Uniti. Anche la Switch OLED vede un aumento, passando da $349,99 a $399,99, mentre la più economica Switch Lite sale da $199,99 a $229,99. Non solo, ma anche il famoso controller Joy-Con e l'orologio ufficiale Alarmo subiscono un incremento di $10, con il loro prezzo che arriva rispettivamente a $109,99 e $89,99.
Questa modifica viene annunciata pochi giorni dopo che Nintendo ha adottato una politica simile in Canada. L'azienda ha sottolineato che tali cambiamenti non influenzeranno la Switch 2 né le edizioni digitali o fisiche dei giochi per entrambe le console.
Con l'incremento di prezzo, la Switch OLED si avvicina maggiormente al prezzo della Switch 2, che attualmente è venduta a $449,99. Nonostante ciò, la seconda generazione della console ha mantenuto un livello di vendite elevato, con oltre 6 milioni di unità distribuite dal momento del lancio.
Nintendo ha motivato l'aumento dei prezzi dichiarando che si basa sulle attuali "condizioni di mercato". Questo annuncio è arrivato subito dopo che l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato un ordine esecutivo che imponeva nuove tariffe sui beni importati da vari paesi, tra cui un'imposta del 20% sui beni provenienti dal Vietnam. È noto che Nintendo ha spostato gran parte delle sue operazioni di produzione in questo paese, rendendo l'aumento delle tariffe un fattore determinante nelle scelte di prezzo dell'azienda.
Esperti nel settore ritengono che tali cambiamenti possano influenzare le future politiche di prezzo anche al di fuori degli Stati Uniti, mentre altri speculano sull'impatto di questi costi aggiuntivi sui consumatori e sulle vendite nel lungo termine. Nintendo continua a monitorare l'evolversi della situazione economica globale e potrebbe adattare ulteriormente le sue strategie in linea con le mutevoli dinamiche di mercato.