La scorsa settimana, Berlino ha ospitato un importante congresso organizzato dall’Associazione tedesca dell’industria delle slot machine (DAW), incentrato sulle questioni attuali del settore del gioco d’azzardo, con particolare attenzione alle slot machine a vincita limitata. All'evento hanno preso parte rappresentanti di vari ambiti, tra cui politica, scienza, società e industria, che hanno dibattuto i diversi aspetti della regolamentazione del gioco d’azzardo.
L'incontro
Durante una tavola rotonda, Ronald Benter, CEO della Gemeinsame Glücksspielbehörde der Länder (GGL), ha trattato le misure da adottare per contrastare il crescente fenomeno del gioco d’azzardo illegale online. Ha evidenziato l'urgenza di rafforzare le condizioni normative che regolano l'uso degli strumenti di contrasto per l’offerta illegale. Secondo Benter, un'efficace lotta al mercato illegale richiede una varietà di strumenti e l'inasprimento delle normative esistenti. T
Tra le misure discusse, vi è stata l'introduzione di un nuovo standard per il blocco degli indirizzi IP dei fornitori di gioco d’azzardo non autorizzati, auspicata anche per gli inserzionisti delle promozioni irregolari. Un altro tema di fondamentale importanza è stato quello della modifica dell’articolo 284 del Codice penale tedesco, che attualmente criminalizza il gioco d’azzardo illegale.
Procura speciale ad Halle
Benter ha già segnalato nel 2023 il rischio di una lacuna normativa derivante dall’eliminazione di questo articolo. Per ovviare a questo problema, la GGL propone di estendere le norme anche ai fornitori illeciti con sede all'estero, istituendo una procura speciale a Halle, nel Land Sassonia-Anhalt, dedicata alla persecuzione delle relative violazioni. Tale intervento sarebbe un ulteriore strumento cruciale per combattere le piattaforme illegali. Benter ha illustrato anche l'impegno della GGL nel garantire un equilibrio tra un mercato regolamentato e la protezione dei giocatori. L'obiettivo principale è di rendere il mercato legale sufficientemente attraente da dissuadere i giocatori dall'affidarsi a offerte illegali, senza compromettere la sicurezza dei consumatori, in particolare dei giovani. Una parte fondamentale di questa strategia è la lotta contro il gioco d'azzardo illegale e la sua pubblicità.
Limitazione annunci
A partire da settembre 2024, la GGL ha ottenuto l'impegno di Google a limitare la visualizzazione degli annunci pubblicitari solo agli operatori autorizzati. Tuttavia, permangono delle sfide, come la crescente visibilità dei portali di comparazione dei fornitori illegali, che stanno adattando le loro strategie attraverso tecniche di occultamento digitale. Inoltre, Benter ha citato una recente sentenza del Tribunale amministrativo federale che ha confermato la posizione della GGL riguardo alla regolamentazione della pubblicità nel settore del gioco d’azzardo.
Ha ribadito l'impegno dell’agenzia a perseguire ogni forma di pubblicità non autorizzata, garantendo condizioni paritarie per tutti i fornitori legittimi. A questo proposito, ha menzionato uno studio commissionato dalla GGL che esaminerà l’efficacia delle attuali normative pubblicitarie e valutare opportuni miglioramenti per indirizzare i giocatori verso offerte legali, evitando di attrarre nuove categorie di utenti, in particolare quelle vulnerabili.
Processo a lungo termine
Concludendo il suo intervento, Benter ha rimarcato che la lotta contro il gioco d’azzardo illegale è un processo a lungo termine che richiede strumenti di attuazione efficaci e un quadro giuridico solido. Ha riconosciuto l'importanza della cooperazione internazionale per affrontare questa problematica in modo più incisivo. Ha anche enfatizzato la necessità di stabilire condizioni chiare e uniformi per il mercato legale, garantendo la salvaguardia dei giocatori e assicurando che tutti gli operatori autorizzati rispettino le stesse regole.
Fonte: jamma.tv