La complessa questione delle nuove Linee Guida
Il recente incontro del Consiglio dell'Autorità Garante delle Comunicazioni (Agcom) ha evidenziato la necessità di ulteriori approfondimenti sulle nuove Linee Guida riguardanti la pubblicità e la comunicazione del gioco con vincita in denaro. Queste regolamentazioni sono parte integrante della normativa che interpreta il decreto Dignità, un atto legislativo concepito per affrontare le sfide etiche e sociali del gioco d'azzardo in Italia.
Durante la seduta del 30 aprile 2025, il Consiglio ha proseguito l'analisi delle modalità di revisione, ma ha deciso di non approvare il progetto. Questo si traduce in un rallentamento nei tempi di pubblicazione delle nuove indicazioni operative, un punto cruciale per l'imminente rilascio delle concessioni.
Il nodo della pubblicità del gioco d'azzardo
Il gioco d'azzardo, e in particolare la sua pubblicità, è un fenomeno che genera dibattito non solo in Italia, ma in molte nazioni del mondo. Il decreto Dignità ha introdotto, tra le altre cose, restrizioni significative sulla pubblicità del gioco per minimizzare le conseguenze negative su individui particolarmente vulnerabili come minori e giocatori problematici.
L'idea del Consiglio è di predisporre una revisione che prenda in considerazione le nuove norme e tendenze digitali, dove la pubblicità online svolge un ruolo predominante. Tuttavia, è stato ritenuto necessario un ulteriore approfondimento su alcuni aspetti fondamentali come l'impatto della pubblicità su varie fasce di età, le migliori pratiche a livello internazionale, e l'efficacia delle regolamentazioni esistenti.
Prossimi passi e potenziali ritardi
Nonostante i membri del Consiglio abbiano dedicato attenzione al tema, non si è arrivati ad una conclusione che consentisse di procedere con la consultazione pubblica. Questo processo è fondamentale in quanto mira a ottenere feedback dagli stakehoders, incluse imprese del settore, associazioni di consumatori, e autorità locali.
Il prossimo incontro del Consiglio è previsto per il 13 maggio, ma ci sono poche probabilità che si raggiunga una decisione definitiva in quella data. Verosimilmente, si dovrà attendere giugno per riaprire la discussione e, se ci sarà consenso, avviare una consultazione pubblica di almeno 30 giorni. Il ritardo complica ulteriormente il calendario, e potrebbe influenzare negativamente le tempistiche del rilascio delle nuove concessioni.
Una regolazione equilibrata della pubblicità nel settore del gioco d'azzardo è essenziale per proteggere i consumatori senza danneggiare economicamente il settore. Questa situazione pone l'accento sulla complessità della regolamentazione in un mondo sempre più interconnesso e digitale, dove le linee guida devono essere non solo dettagliate e complete, ma anche pronte ad adattarsi alle rapidi cambiamenti tecnologici e di comportamento.
fonte: GiocoNews