Nonostante l'annuncio fatto nelle scorse settimane, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) non ha ancora avviato la tanto attesa consultazione pubblica per la revisione delle linee guida relative alle sponsorizzazioni e alla pubblicità del gioco d'azzardo. Questo passaggio, considerato cruciale soprattutto alla luce delle continue discussioni circa la diffusione di marchi legati al betting negli ambiti sportivi e digitali, manca ancora all'appello nelle recenti riunioni delle commissioni competenti. L'incertezza normativa continua a destare preoccupazioni tra tutti i soggetti coinvolti, dalle società sportive agli operatori digitali, a causa dell'impellente necessità di armonizzare la regolamentazione attuale con il Decreto Dignità del 2018. Introducendo il divieto di pubblicità diretta e indiretta per il gioco e le scommesse, il Decreto Dignità ha sollevato diverse questioni interpretative che richiedono un urgente chiarimento da parte delle istituzioni competenti.
Al contrario, è in fase avanzata la revisione delle regole per gli influencer, un altro ambito di crescente interesse e dibattito. L'Agcom si appresta a pubblicare gli esiti della consultazione pubblica avviata attraverso la delibera n. 472/24/CONS, riguardante non solo la revisione delle Linee-guida per i contenuti commerciali online ma anche la proposta di un codice di condotta apposito per i creator digitali. Il nuovo regolamento si propone di chiarire le responsabilità e le limitazioni dei contenuti commerciali nella sfera digitale, seguendo le osservazioni del Tavolo tecnico che ha evidenziato le difficoltà nell'applicazione dell'articolo 9 della delibera n. 74/19/CONS, specifico per la classificazione delle opere audiovisive online e dei videogiochi.
Il confronto ha messo in luce come l'attribuzione della responsabilità agli influencer di determinare autonomamente il grado di rischio dei contenuti per le diverse fasce d'età non sia realisticamente applicabile. Pertanto, l'Agcom ha deciso di modificare in tal senso le sue Linee-guida, evidenziando un impegno concreto nel regolamentare il crescente settore dei media digitali. In questo contesto, si inserisce la revisione delle normative specifiche per influencer e creator, che mira a garantire trasparenza e responsabilità anche nel panorama digitale in continua evoluzione.
Tuttavia, il ritardo accumulato nella revisione delle norme sul gioco d'azzardo solleva non poche preoccupazioni. L'assenza di iniziative concrete è stata rilevata con grande attenzione dagli stakeholders, i quali chiedono rapidità e chiarezza per poter operare nella legalità e nel rispetto delle regole. Il rischio è che il procrastinarsi di una soluzione possa continuare a confondere il mercato, creando spazi di incertezza legale che avvantaggiano comportamenti opportunistici e rischiosi. È dunque auspicabile che l'Agcom torni velocemente a considerare il tema del gioco d'azzardo, fornendo indicazioni chiare e aggiornate che possano rispondere alle criticità sollevate negli ultimi anni.