Lotta dura al match-fixing in Italia

Lotta dura al match-fixing in Italia

Nuove disposizioni governative per combattere le scommesse illegali e la corruzione nello sport

L'Italia si prepara a intensificare la sua battaglia contro il match-fixing e le scommesse sportive sospette attraverso un nuovo pacchetto di misure legislative. Il Governo, sotto la guida di esponenti parlamentari come i deputati Soumahoro, Grippo e Quartini, ha approvato tre ordini del giorno riguardanti il decreto legge Sport con l'obiettivo di ridurre drasticamente i rischi legati alla corruzione nelle competizioni sportive e fornire un sistema più trasparente e controllato per le scommesse, uno dei settori più in crescita ma anche a rischio di illeciti nel paese.

In primo piano vi è l'ordine del giorno proposto dal deputato Soumahoro, focalizzato sulla definizione di percorsi educativi e campagne informative di sensibilizzazione. Questi programmi educativi si rivolgono sia al grande pubblico che a tutti gli attori coinvolti nel mondo dello sport, con una particolare attenzione alla prevenzione e al contrasto della corruzione attraverso la diffusione di buone prassi. Un passo fondamentale è la riformulazione del provvedimento che sottolinea la collaborazione tra il Governo e le Istituzioni sportive, tenendo conto dei vincoli finanziari esistenti.

Il secondo ordine del giorno, promosso dalla deputata Grippo, si concentra sulla cooperazione tra le Procure federali e la Procura Generale dello Sport. Questo provvedimento mira a garantire che le autorità sportive possano richiedere direttamente ai concessionari di scommesse tutte le informazioni necessarie per procedere nei confronti degli illeciti disciplinari. Qui la chiave di volta è l'idea di introdurre obblighi che stimolino una cooperazione più stretta e veloce che è stata accolta positivamente e approvata dal Governo dopo una riformulazione.

Infine, l'ordine del giorno sostenuto dal deputato Quartini sottolinea l'importanza di promuovere meccanismi strutturati di cooperazione internazionale tra gli Stati membri dell'Unione Europea. Tale collaborazione transcende i confini nazionali con l'intento di monitorare e combattere le scommesse sospette. In un mondo sempre più globalizzato e digitalizzato, la cooperazione a livello europeo è imprescindibile per un'efficace lotta alla corruzione nel settore delle scommesse sportive.

Questi provvedimenti rappresentano un significativo passo avanti nella gestione del fenomeno delle scommesse sportive e del match-fixing in Italia. Rendono non solo più difficile la perpetrazione di frodi e illeciti ma rafforzano la trasparenza e la fiducia del pubblico nel sistema sportivo italiano. Questi sforzi ben coordinati tra educazione, legislazione e cooperazione internazionale evidenziano una strategia olistica del Governo italiano per proteggere l'integrità dello sport e i valori che esso rappresenta.

Pubblicato Venerdì, 25 Luglio 2025 a cura di Marta B. per Infogioco.it

Ultima revisione: Venerdì, 25 Luglio 2025

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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