La House of Lords britannica ha recentemente rigettato un emendamento che proponeva di vietare totalmente le sponsorizzazioni e le pubblicità legate al gioco nel calcio inglese. Questa proposta, avanzata dal Lord Addington, è stata discusso nel corso del dibattito relativo al Football Governance Bill, un'importante riforma che prevede l'istituzione di un regolatore indipendente per il calcio.
L'emendamento avrebbe imposto al nuovo regolatore di vietare categoricamente le attività pubblicitarie e le sponsorizzazioni da parte degli operatori di scommesse. Questo divieto sarebbe andato oltre le già esistenti restrizioni determinate dalla Premier League, che a partire dalla stagione 2026/27 conta di bandire l'uso di loghi di betting sulla parte frontale delle maglie delle squadre.
Rilevanza economica
Il rifiuto di questo emendamento è stato influenzato anche dalla rilevanza economica che il gioco ha per il calcio inglese. In particolare, la English Football League (EFL), ente che organizza i campionati di Championship, League One e League Two, ha preso una posizione contraria a simili proposte, sottolineando come molte squadre delle sue competizioni dipendano finanziariamente da queste sponsorizzazioni.
La bocciatura dell'emendamento, che ha visto un voto di 339 contro 74, evidenzia quindi la tensione tra le preoccupazioni per la salute pubblica e le necessità economiche del calcio professionistico.
Fonte: agimeg.it