Operazione delle forze dell'ordine
A seguito di un'indagine approfondita coordinata dalla Procura di Prato, è stato scoperto un esteso giro di scommesse e giochi d'azzardo illegali. Con il supporto congiunto di Guardia di Finanza, Polizia, Carabinieri e Municipale, l'operazione ha portato alla luce 17 bische clandestine nel cuore di Prato.
La scoperta inizia in via Castagnoli
L'intervento ha avuto inizio l'11 gennaio 2024, quando è stata individuata una bisca situata in via Castagnoli. In questo luogo sono stati sequestrati circa 115.000 euro in contanti. L'operazione ha segnato l'inizio di una serie di azioni delle autorità locali volte a smantellare il circuito delle scommesse non autorizzate e del gioco d'azzardo, il cui epicentro si trovava principalmente in diverse zone strategiche della città.
Progressi delle operazioni e scoperte successive
In un'importante operazione successiva, il 14 marzo dello scorso anno, le autorità hanno messo a segno un ulteriore colpo trovando 125.000 euro in via Valentini, un'area dove l'attività dei locali illegali era particolarmente intensa. Le forze dell'ordine erano determinate a chiudere i battenti a tutte le attività illecite, fermando un circuito che riusciva a muovere enormi somme di denaro.
Macrolotto 1: uno dei centri nevralgici del gioco
Un altro spartiacque nell'operazione si è avuto all'inizio dell'anno, nella zona del Macrolotto 1, tristemente famosa per essere un punto nevralgico del gioco clandestino. Qui, le autorità hanno confiscato oltre 323.000 euro, correlati a giochi come il 'Pai Gow' e il 'Mahjong', molto popolari tra i frequentatori delle bische clandestine.
Ultime scoperte e sequestri
Il 29 aprile scorso, le forze dell'ordine hanno fatto irruzione in un altro locale clandestino, sequestrando 20.000 euro. Il giorno seguente, il 30 aprile, una svolta ulteriore è stata realizzata con la scoperta di una bisca illegale in via Strozzi, consolidando così l'efficacia delle operazioni congiunte nella città di Prato.
Risultati e significato dell'operazione
Con oltre 160 persone trovate nelle bische, tra giocatori e organizzatori delle attività illecite, questa operazione rappresenta un duro colpo per le attività di gioco d'azzardo clandestine. I risultati ottenuti non sono solo rilevanti dal punto di vista economico, con un sequestro totale di 750.000 euro, ma evidenziano anche l'importante lavoro delle autorità nel garantire il rispetto della legalità e la sicurezza nella città di Prato.
La vicenda sottolinea la necessità di una vigilanza continua e di interventi sostanziosi per combattere fenomeni di illegalità legati al gioco d'azzardo che trovano terreno fertile in contesti urbani. Attraverso una continua collaborazione e un'azione coordinata tra le diverse forze dell'ordine, si punta a prevenire il ritorno e l'espansione di queste attività indesiderate, garantendo cosi un ambiente più sicuro per i cittadini di Prato.
Fonte: agimeg.it