La situazione tra l'
Atalanta
e
Ademola
Lookman
è ormai esplosiva. Dopo un periodo segnato da tensioni crescenti, l'attaccante nigeriano ha deciso di chiedere ufficialmente al club di essere liberato per accasarsi all'
Inter
. Questa richiesta giunge al culmine di una serie di azioni che hanno accentuato lo scontro: dalla cancellazione delle foto in maglia
Atalanta
sui suoi profili social, fino alla diserzione dall'allenamento odierno presso il centro sportivo di
Zingonia
. La squadra era rientrata in Italia dopo una positiva amichevole contro il
Lipsia
, mentre Lookman ha preferito non presentarsi per le terapie individuali previste sulla scia del suo precedente infortunio al polpaccio.
La frattura diventa ancora più profonda con la rivelazione di un retroscena legato a un
gentlemen agreement
, una sorta di patto tacito tra club e calciatore. Stando a quanto emerso, dodici mesi fa era stata rifiutata una proposta dal
Paris Saint-Germain
, e in quell'occasione Lookman era stato rassicurato che avrebbe avuto la possibilità di trasferirsi ad un top club europeo in futuro. Tuttavia, l'
Atalanta
aveva inteso che la clausola sulla cessione fosse valida solo per l'estero e non in relazione ad un trasferimento a club italiani. Queste sfumature, mai formalmente scritte, non sono state chiarite né al calciatore né al suo entourage, alimentando così un sentimento di tradimento.
Luca Percassi
, AD dell'Atalanta, ha sintetizzato il pensiero della società spiegando che il patto era vincolato a condizioni precise: la cessione sarebbe stata considerata solo verso club di alto profilo internazionale e mai verso un'altra squadra di
Serie A
, per rispetto del contributo e del legame che il calciatore stesso aveva con la squadra.
L'assenza di oggi però rappresenta un gesto forte e potrebbe non essere senza conseguenze. L'Atalanta valuta infatti azioni disciplinari che, se attuate, non farebbero altro che inasprire ancora di più i rapporti già compromessi tra il giocatore e la squadra. Questo stato di cose rischia di creare divisioni interne e distrarre l'ambiente da obiettivi sportivi più importanti.
La vicenda di Lookman e dell'Atalanta è un chiaro esempio di come un misunderstanding e la mancanza di trasparenza possano mettere a rischio un rapporto professionale costellato da reciproci successi e soddisfazioni. In un mercato caratterizzato dalla volatilità e da negoziazioni serrate, episodi come questo evidenziano la necessità di fare chiarezza fin da subito su condizioni e aspettative, evitando così situazioni che possono nuocere a tutte le parti coinvolte. A prescindere da come evolverà la situazione, è un momento di riflessione per il calciatore, lo staff tecnico e la dirigenza bergamasca.
