Il Psg di Luis Enrique ha inviato un chiaro messaggio a tutto il mondo del calcio, dimostrando la propria forza e determinazione. Al MetLife Stadium, nella semifinale del Mondiale per Club, i parigini hanno sconfitto il Real Madrid con un netto 4-0, prenotando il loro posto nella finale contro il Chelsea. Questo incontro è stato dominato dalla squadra francese fin dal primo minuto, grazie a una prestazione stellare di Fabian Ruiz e Dembelé. La partita è iniziata con il leggendario telecronista Michael Buffer che, esclamando "Let's get ready to rumble", ha innescato un'atmosfera elettrica che ha subito trovato riscontro in campo.

Il Psg non ha perso tempo nel mettere sotto pressione il Real Madrid; già al 5', la distrazione di Asencio ha permesso a Dembelé di scippare il pallone e, nonostante l'intervento di Courtois, Fabian Ruiz è riuscito a realizzare il primo gol con una porta praticamente vuota. Solo pochi minuti dopo, il pressing asfissiante dei parigini ha spinto Rudiger a un errore capitale che ha offerto a Dembelé la possibilità di raddoppiare indisturbato. Questi errori, sebbene facciano parte del gioco, hanno palesato una disorganizzazione preoccupante nella retroguardia del Real. Sotto 2-0 in meno di dieci minuti, il Real Madrid si è trovato in una situazione rara nella sua storia recente.

Il Psg ha continuato a dominare, approfittando delle vastissime praterie lasciate dagli avversari. Infatti, il terzo gol è stato realizzato con una perfetta incursione dell'implacabile Hakimi, che ha servito un assist perfetto per un Fabian Ruiz in stato di grazia. Con un pesante passivo di 3-0 al 24', al Real Madrid rimanevano solo speranze residue. La reazione spagnola è mancata di incisività; nonostante alcuni tentativi, come quelli di Mbappé e Vinicius, non sono riusciti a creare pericoli reali per Donnarumma.

Nella ripresa, il Psg ha continuato con il proprio piano di gioco, mantenendo il possesso e cercando di allargare il divario. Al 48', un gol di Doué è stato annullato per fuorigioco, ma i francesi non si sono scomposti. Anche se il Real ha provato a reagire, la difesa del Psg si è dimostrata solida e ben organizzata, annullando ogni tentativo avversario. A pochi minuti dalla fine, ci ha pensato Gonzalo Ramos a mettere il sigillo sulla partita, sfruttando un ottimo lavoro di Barcola, e dedicando il gol al compagno di nazionale Diogo Jota, recentemente scomparso.

Senza concedere recupero, l'arbitro ha fischiato la fine all'esatto 90'. Con questa vittoria, il Psg ha mostrato una forma straordinaria e si prepara ora a sfidare il Chelsea per il titolo mondiale per club. Con un "cinquiplete" a portata di mano dopo i trionfi in Ligue 1, Coppa di Francia, Supercoppa francese e Champions League, Luis Enrique punta ad aggiungere un'altra pietra miliare alla sua straordinaria stagione, mentre il Real Madrid dovrà riflettere sulle proprie difficoltà in vista delle prossime sfide.