Il Chelsea sta aspettando la propria sfidante per la finalissima del Mondiale per Club, dopo aver dominato il Fluminense grazie a una straordinaria prestazione di Joao Pedro. Questa sera, tutti gli occhi saranno puntati su una sfida che promette scintille, mettendo di fronte il Paris Saint-Germain e il Real Madrid. Il match, in programma alle 21, sarà trasmesso in diretta su Canale 5 e in streaming su Sportmediaset.it.
Da un lato, il PSG sogna un poker di trofei e dall’altro, il Real Madrid di Xabi Alonso insegue la sua prima affermazione con i merengues. Si tratta di un vero e proprio scontro titanico, considerato da molti un’anticipazione della finale stessa. La gara non offre solo la posta in palio di un posto in finale, ma anche un assaggio del duello tra due delle compagini più blasonate del calcio europeo.
La gara in questione non è solo una pura questione di tattica e talento, ma una partita dall’alto contenuto emotivo anche per i suoi protagonisti. Il Real Madrid, fresco di vittoria contro il Borussia Dortmund, si presenta con alcune incognite. In particolare, l'ex stella del PSG, Kylian Mbappé, non è ancora al top della forma dopo aver superato una gastroenterite debilitante. Alonso, nonostante questa sfida ostica, si affida al suo collaudato 3-4-2-1 e spera nel ritorno di Marco Asensio tra i titolari. L’assetto in campo sarà composto da Rudiger e Tchouameni ai fianchi di Asensio, con Alexander-Arnold e Fran Garcia sugli esterni. A centrocampo si segnalano Arda Guler, autore di una performance stellare contro i gialloneri, e Federico Valverde, con il talentuoso Jude Bellingham e Vinicius Junior pronti ad affiancare Gonzalo Garcia in attacco.
Dall’altro fronte, il PSG arriva con l’entusiasmo di chi vuole rivendicare la propria grandezza europea. Tuttavia, le recenti sfide non sono state senza intoppi. L'incontro con il Bayern Monaco si è concluso con due espulsioni e l’infortunio di Jamal Musiala. In vista della partita decisiva, Lucas Hernandez e Pacho sono indisponibili. L'allenatore Luis Enrique sta considerando una riorganizzazione difensiva per fronteggiare gli assalti madrileni, con Beraldo candidato ad affiancare Marquinhos, e Achraf Hakimi e Nuno Mendes a presidiare le fasce. Tra le fila francesi, il dilemma resta l'impiego di Ousmane Dembelé; l'attaccante potrebbe partire dalla panchina, lasciando spazio al giovane Barcola come falso nove, con Doué e Kvaratskhelia sugli esterni. La mediana rimane granitica, con Vitinha, Joao Neves e Fabian Ruiz.
Le aspettative sono alte e il confronto tra i due tecnici, Luis Enrique e Xabi Alonso, aggiunge un'ulteriore dimensione di interesse. Il primo sogna di aggiungere il Mondiale per Club alla bacheca parigina, mentre Alonso punta a dare inizio a un ciclo vincente con il Real Madrid. Gli appassionati di calcio non possono davvero perdersi questo appuntamento, che promette spettacolo e emozioni forti.
In attesa di sapere chi affronterà i Blues in finale, resta la consapevolezza che il calcio riserva sempre delle sorprese: anche i favoriti a volte perdono, ed è proprio questa imprevedibilità a rendere indimenticabili manifestazioni come il Mondiale per Club. Conosciuta come il mondiale degli underdog, questa edizione è pronta a regalarci ancora colpi di scena.