A Catania, il Consiglio comunale, con Sebastiano Anastasi alla presidenza, ha approvato un nuovo Regolamento per le sale giochi e gli apparecchi da gioco. Presentato dall’assessore Giuseppe Musumeci, il Regolamento rappresenta uno strumento essenziale che il Comune non aveva prima, riconoscendo il contributo delle commissioni consiliari, degli uffici e del precedente assessore, Giuseppe Gelsomino. Gli articoli del Regolamento rispettano il Tulps e le normative vigenti, con un focus particolare sulla lotta alla dipendenza da gioco d’azzardo, come stabilito dalla legge regionale del 2020.
Cosa stabilisce il testo
Il testo stabilisce criteri e limiti per l’apertura di nuove sale giochi, comprensivi della definizione dei giochi, regolamenti per i gestori e requisiti strutturali, con una restrizione di almeno 500 metri da scuole, università, luoghi di culto, strutture sanitarie e centri giovanili. I gestori devono esporre la tabella dei giochi proibiti rilasciata dalla Questura e materiale informativo sui rischi del gioco, nonché su servizi di assistenza per la dipendenza.
Giochi per maggiorenni devono essere separati e sorvegliati, con divieto di utilizzo per i minorenni. Gli apparecchi possono funzionare solo dalle 9 alle 24, con divieto di accesso ai minori di 16 anni durante le mattinate scolastiche fino alle 14 nei giorni feriali.
Fonte: agimeg.it