Il senatore Guido Liris, rappresentante di Fratelli d’Italia, ha recentemente partecipato al convegno intitolato “Strategie e innovazione per il gioco responsabile” promosso da Novomatic Italia. Durante il suo intervento, Liris ha lanciato un appello al mondo politico e istituzionale, dichiarando con fermezza che il gioco legale rappresenta una realtà economica e sociale così intricata che non dovrebbe più essere emarginata o trattata con ipocrisia.
L’evento, organizzato da Novomatic Italia, è stato elogiato da Liris che ha evidenziato l’importanza di tali iniziative nel colmare un evidente deficit di attenzione da parte del legislatore. Spesso, ha dichiarato, il gioco viene visto esclusivamente sotto una luce negativa, considerato solo attraverso la lente della patologia o come un fenomeno marginale, mentre in realtà è un settore che contribuisce sostanzialmente alle finanze pubbliche con oltre 10 miliardi di euro ogni anno. Questo contributo, in un momento in cui si devono raccogliere tutte le risorse possibili per sostenere la manovra finanziaria, è di fondamentale importanza.
Liris ha sottolineato la necessità di affrontare il settore del gioco con un approccio realistico e responsabile. «Non si può ignorare un fenomeno esistente», ha dichiarato sottolineando che la sostenibilità del settore del gioco passa attraverso un monitoraggio intelligente delle entrate e un rafforzamento dei presidi di legalità. In questo contesto, ha evidenziato il ruolo cruciale della Guardia di Finanza e l'importanza degli strumenti di analisi e tracciabilità resi disponibili dalla tecnologia moderna e dai flussi informativi avanzati, tra cui quelli supportati dal PNRR.
Un altro punto essenziale dell’intervento di Liris è stata l’attenzione verso il consumatore. Ha evidenziato come, troppo spesso, ci sono consumatori che non sono pienamente consapevoli dei rischi connessi al gioco o che non riescono ad autolimitarsi. A tal proposito, ha sottolineato l’urgenza di investire in istruzione, informazione e prevenzione, non solo nell’ambito sanitario, ma anche a livello legislativo e culturale. «È essenziale creare delle norme che comprendano la complessità del fenomeno e che non siano mirate solo ai grandi operatori, ma che proteggano anche i piccoli esercenti nel territorio», ha aggiunto.
Il senatore ha poi richiamato la necessità di ascoltare chi opera ogni giorno all’interno del comparto: associazioni, consumatori, esercenti e rappresentanti dei territori. Un ascolto genuino, secondo Liris, potrebbe aiutare nella creazione di un modello di gioco più equo, sostenibile e trasparente, valorizzando le buone pratiche già in essere, come il monitoraggio delle vulnerabilità e delle condizioni socio-economiche che possono esporre alcuni individui a maggior rischio.
Criticando con forza l’atteggiamento di chi preferisce nascondere il problema sotto il tappeto, Liris ha evidenziato come sia inaccettabile ignorare un settore che non solo esiste, ma che muove importanti flussi economici e che cattura l’attenzione a livello politico, fiscale e sociale. «Lo Stato raccoglie entrate, ma ha anche il dovere di proteggere i suoi cittadini, specie quelli in condizioni di fragilità. E per farlo, servono dati, strumenti e, più di tutto, una visione che sia pragmatica e non influenzata da ideologie», ha ribadito.
Concludendo il suo intervento, Liris ha espresso soddisfazione per il clima di dialogo costruttivo instaurato durante l’evento e ha auspicato che il confronto prosegua nelle sedi parlamentari. Ha ricordato che una legislazione efficace richiede una conoscenza approfondita del settore. «Siamo chiamati a stabilire un equilibrio tra la sostenibilità economica del gioco legale e la protezione dei cittadini. Non è una scelta, è un dovere», ha concluso con una nota di determinazione.
Fonte e Foto: Jamma.it