IGT, un nome ormai sinonimo di innovazione e tradizione nel mondo del gioco, ha vinto ancora una volta la gara nazionale per la gestione del gioco del Lotto. Con questa nuova concessione, valida per i prossimi nove anni, IGT supera di misura la concorrenza di Flutter, rafforzando il suo ruolo di leader in un settore fondamentale per l'economia del gioco pubblico in Italia.
Il gioco del Lotto e le sue varianti rappresentano, infatti, un pilastro del comparto del gioco pubblico. Nel 2024, le entrate totali di Lotto, 10eLotto e altri giochi numerici hanno superato gli 8 miliardi di euro, sottolineando l'importanza di una gestione capace e innovativa. IGT è pronta ad affrontare la sfida, progettando di investire nella continuità operativa e nell'innovazione tecnologica. La nuova concessione, valutata circa 4,3 miliardi di euro, è una chiara dimostrazione del valore e delle aspettative riposte in questa attività.
Ma perché questo gioco è così significativo? Il Lotto vanta una storia affascinante che inizia nel XVI secolo a Genova. Originariamente, i partecipanti scommettevano su cinque nomi scelti tra 120 nobili genovesi. Da qui ha tratto origine la tradizione che lo ha visto evolvere fino ai giorni nostri. Questo gioco, semplice ma magnetico, è stato accettato in varie città italiane nonostante le restrizioni iniziali, come scommesse vietate o minacce di scomunica. Nel 1731, sorprendentemente, lo Stato Pontificio riconobbe il gioco, utilizzandone i proventi per finanziare importanti opere pubbliche come la Fontana di Trevi.
Con l'unità d'Italia, nel 1863, il Lotto venne regolamentato anche a fini fiscali, trasformandosi in una risorsa economica cruciale. Le città scelte come sedi estrazionali furono otto, tra cui Bari, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia, seguite da Cagliari e Genova nel 1939. L'avvento della tecnologia ha poi segnato una rivoluzione nel 1994, con l'assegnazione in concessione da parte dell'ADM (ex amministrazione dei monopoli di stato) all'allora Lottomatica, oggi IGT.
L'automatizzazione delle estrazioni, avviata nel 2005, rappresenta un altro significativo punto di svolta. Questo cambiamento ha permesso di effettuare le estrazioni senza l'ausilio dei tradizionali assistenti bendati, garantendo sempre la stessa casualità e correttezza del sorteggio. Nel 2009, tutte le ruote del Lotto avevano adottato questo sistema automatizzato, migliorando efficienza e trasparenza.
Oggi, IGT continua questa tradizione, con un occhio sempre verso il futuro e l'altro alla salvaguardia delle tradizioni che rendono il Lotto un gioco unico nel suo genere. Con una prospettiva di lungo termine garantita dai prossimi nove anni di concessione, IGT si prepara ad affrontare nuove sfide e opportunità nel mondo del gioco, rafforzando la sua posizione di leader e continuando a contribuire in maniera significativa all'economia italiana.