La rivoluzione di Abodi e i soldi pubblici allo sport

La rivoluzione di Abodi e i soldi pubblici allo sport

Si vogliono evitare sprechi di denaro pubblico

Il ministro dello sport, Andrea Abodi, in collaborazione con i vertici di Sport e Salute, Marco Mezzaroma e Diego Nepi, sta lavorando a una riorganizzazione del settore sportivo per migliorare l'efficienza e ridurre gli sprechi di denaro pubblico. La riforma, parte della Legge Finanziaria 2019, prevede criteri per il riconoscimento dei contributi pubblici alle organizzazioni sportive, con l'obiettivo di espandere la pratica sportiva e supportare le realtà più deboli. Sport e Salute intende ottimizzare l'uso delle risorse attraverso il progetto "Sestante" e il nuovo piano "Illumina", che promuove infrastrutture moderne e inclusive. Risparmiando sulle spese immobiliari, si prevede di reinvestire almeno 15 milioni di euro nel sistema sportivo. Le federazioni sportive sono invitate a partecipare a questo cambiamento. Durante il Consiglio Nazionale del Coni, Giovanni Malagò ha discusso con gli organismi sportivi di affitti e proroghe, sottolineando l'importanza di uno sviluppo condiviso e senza polemiche.

Fonte: repubblica.it

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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