Una grande attesa circonda la partita di domani sera tra Milan e Bologna. Chi si aspettava un Milan "due" per affrontare questo incontro potrebbe rimanere deluso. Sergio Conceiçao, noto per il suo approccio strategico, sembrerebbe pronto a schierare la formazione più vicina possibile a quella ideale. Nonostante le assenze di Leao, squalificato, e di Fofana, non ancora al meglio a causa di un recente infortunio al piede, il tecnico portoghese non sembra intenzionato a fare grandi cambiamenti rispetto alla formazione titolare abituale.
L'assenza di Leao sarà colmata da Joao Felix, un giocatore che ha dimostrato di poter sicuramente fare la differenza, come già ammirato nella prestazione contro il Genoa, durante la quale ha concesso il suo contributo rilevante risultando decisivo nell'azione del primo gol e nel raddoppio. Ancora non è chiaro se il modulo prescelto sarà il 3-4-2-1 o il 3-4-3; tuttavia, le scelte tattiche di Conceiçao spesso rispecchiano una precisione millimetrica unita a una vision strategica lungimirante.
Sul lato opposto, accanto a Felix, giocherà Pulisic, preferito a Chukwueze, in un quadro tattico che lascia poche certezze a chi spera di prevedere le mosse in anticipo. In attacco, il ruolo di centravanti rimane una delle questioni più dibattute: Abraham è ufficialmente recuperato, ma è più probabile che venga utilizzato come una "lama nella ripresa" piuttosto che come titolare. La contesa per il ruolo iniziale è tra Gimenez e Jovic. Il primo sembra avere un leggero vantaggio, avendo mostrato buone prestazioni nelle ultime due gare.
Come sostituto di Fofana a centrocampo, Conceiçao ha deciso di puntare su Loftus-Cheek, titolare anche nel precedente match di lunedì. Le qualità fisiche, la maturità e il carattere di Loftus-Cheek sembrano aver conquistato l'apprezzamento dell'allenatore, che conta su di lui come pilastro del centrocampo al fianco di Reijnders e non di Musah. Sulle corsie esterne, dopo un'attenta prova, sono risultati promossi nuovamente Jimenez e Theo Hernandez, mentre Walker e Terracciano dovranno accontentarsi di un posto in panchina. La decisione di lasciare Walker fuori è un messaggio forte e chiaro.
La difesa non subirà stravolgimenti particolari. A proteggere Maignan, si schiereranno Tomori, Gabbia e Pavlovic. L'unico possibile cambiamento potrebbe riguardare la posizione di Gabbia, che potrebbe vedere il tedesco Thiaw subentrare in caso di necessità improvvisa. Di sicuro, però, quello che vedremo sarà un Milan determinato a evitare ogni tipo di rimpianto e a puntare dritto ai tre punti contro un Bologna a caccia di punti preziosi in chiave Champions.
Con questo assetto, il Milan, guidato dalla mano esperta di Conceiçao, sembra inviare un messaggio forte e chiaro: l'obiettivo è ottenere il massimo possibile nelle prossime partite. Il Bologna è avvisato, il campionato non aspetta e il Milan non vuole lasciarsi sfuggire nessuna opportunità.
Fonte: gazzetta.it