Dopo settimane di
intenso dialogo
e forte resistenza, finalmente sembra essere giunta la svolta nella trattativa tra il
Milan
e il
Club Bruges
. Il fulcro del negoziato è stato
Ardon Jashari
, giovanissimo talento del calcio svizzero, che ha espresso chiaramente la sua preferenza per il trasferimento in rossonero, rifiutando qualsiasi altra proposta proveniente dal mercato europeo.
L'incontro decisivo si è svolto ieri tra gli esponenti principali del Bruges, tra cui il presidente
Bart Verhaeghe
e il CEO
Bob Madou
, insieme all'entourage del calciatore. Durante questa riunione,
Jashari
ha ribadito con fermezza il suo desiderio di unirsi al
Milan
. Un contributo fondamentale alla risoluzione della trattativa è stato l'adeguamento dell'offerta del Milan, con una parte fissa aumentata fino a 34 milioni, affiancata da bonus che portano la cifra complessiva a 38,5 milioni. Tale offerta si avvicina sensibilmente ai 40 milioni inizialmente richiesti dal club belga.
Lunedì sera è stato caratterizzato da uno
scambio di corrispondenza elettronica
piuttosto fitto tra i due club, mirato a chiarire gli ultimi dettagli sui bonus e sulle modalità di pagamento dell'accordo. A Casa Milan, l'ambiente è permeato da un cauto
ottimismo
, mentre la conclusione positiva della trattativa pare sempre più vicina.
In un clima di attesa carico di speranze, oggi
Jashari
non prenderà parte alla trasferta con il resto della sua squadra per il match di preliminari di
Champions League
contro il
Salisburgo
. Resterà in Belgio, pronto ad imbarcarsi per Milano non appena gli verrà concesso il via libera definitivo. Sebbene le
visite mediche
non siano ancora state calendarizzate, ci si aspetta che il giocatore possa giungere in Italia entro le prossime ore, pronto a firmare un contratto quinquennale del valore di 2,5 milioni di euro per stagione, oltre ai bonus.
L'arrivo di
Ardon Jashari
rappresenta un nuovo entusiasmo per il tifo milanista, specialmente dopo l'acquisizione di una leggenda vivente del calcio come
Luka Modric
. Entrambi i giocatori, accomunati anche dai loro passati da tifosi rossoneri, sono destinati a scrivere nuove pagine nell'illustre storia del
Milan
. In particolar modo, Jashari realizza così il sogno che coltivava sin da bambino, quando andava a San Siro per sostenere i suoi beniamini, e ora si prepara a farlo da protagonista sul campo sotto la famosa maglia rossonera.
