Kyrgios lancia la sfida a Sinner, è una cosa personale: c’è data e luogo dopo il rientro di Jannik

Kyrgios lancia la sfida a Sinner, è una cosa personale: c’è data e luogo dopo il rientro di Jannik

Dopo averlo infangato in tutti i modi per la vicenda della positività al Clostebol, l’australiano punta dritto al Foro Italico

Nick Kyrgios ha finalmente raggiunto una vittoria a Miami, segnando il suo primo successo nel circuito dopo ben due anni e mezzo di attesa. Durante questo lungo periodo, il tennista australiano ha dovuto affrontare due gravi infortuni: uno al ginocchio e uno al polso, quest'ultimo che ha richiesto un intervento chirurgico e continua a causargli dolore. Questo trionfo lo incoraggia a sognare di affrontare il suo acerrimo rivale, Jannik Sinner, nonostante il campione azzurro sembrasse non curarsi minimamente della faida unilaterale che Kyrgios ha fomentato. 

Attacchi durissimi al campione

Infatti, il 29enne australiano ha lanciato attacchi contro il numero uno mondiale, riempiendolo di insulti e fake news, accusandolo di doping e imbroglio in seguito alla sua positività al Clostebol. Questa situazione era culminata in una squalifica di tre mesi, risolta attraverso un patteggiamento basato su responsabilità oggettiva riguardo all'operato del suo staff.

Kyrgios lancia la sfida

Con il rientro in campo di Sinner previsto per il torneo di Roma, che inizia l'8 maggio, Kyrgios mira a essere presente e pronto per affrontarlo. Dopo un lungo periodo di riabilitazione di un anno e mezzo, Kyrgios ha ripreso a giocare, ma gli inizi non sono stati incoraggianti: ha subito tre sconfitte al primo turno nei tornei di Brisbane, Australian Open e Indian Wells, prima di ottenere finalmente una vittoria emozionante contro McDonald a Miami.

Gioia breve a Miami

Tuttavia, la gioia di questa vittoria è stata di breve durata, poiché Kyrgios è stato eliminato al secondo turno dell’ATP 1000 di Miami dal russo Karen Khachanov. Il primo set, lottato, si è concluso al tie-break, mentre nel secondo ha subito un severo 6-0. Questo ha messo in evidenza quanto il livello a cui aspira di tornare sembri ancora lontano, con i continui problemi al polso che rendono difficile replicare il suo eccellente tennis, che nel 2022 lo aveva portato a raggiungere la finale di Wimbledon. Nonostante le sfide, Kyrgios non si arrende e sogna un grande ritorno a Roma, a sei anni dalla sua ultima apparizione. Spera di affrontare Sinner o, in alternativa, di fare un buon percorso nel torneo di casa del suo rivale, consapevole che il pubblico potrebbe schierarsi contro di lui. 

Questa possibilità è stata accennata in un post su Instagram, dove ha scritto: "Fanculo! Dovrei andare a Roma?" chiedendo l'opinione dei suoi tifosi e aggiungendo l’emoji della bandiera italiana.

Fonte: fanpage.it

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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