In una giornata che rimarrà nella memoria del tennis italiano, Jasmine Paolini e Sara Errani hanno scritto una pagina di storia agli Internazionali d'Italia. Dopo il successo nel singolare, la Paolini, insieme alla sua connazionale Errani, ha conquistato anche il titolo nel torneo di doppio femminile. In finale, le azzurre hanno avuto la meglio sulla coppia formata da Veronika Kudermetova ed Elise Mertens con un punteggio di 6-4, 7-5.
Questo trionfo non rappresenta solo la settima vittoria del duo agli Internazionali, ma anche la seconda consecutiva, un'impresa che non si verificava dal 1994 e 1995 grazie al team Fernandez/Zvereva. Con questo successo, Errani e Paolini eguagliano un primato che sembrava inarrivabile, dimostrando ancora una volta il loro affiatamento e la loro tenacia sul campo da tennis.
Il cammino delle azzurre nel mondo del tennis è stato segnato da numerosi successi. Oltre ai titoli agli Internazionali, le due hanno conquistato l'oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 e il trionfo al Masters 1000 di Doha. La loro collaborazione si è dimostrata vincente, portando alla ribalta il tennis italiano nella scena internazionale.
La performance di Jasmine Paolini assume connotati ancora più straordinari, considerando che quest'anno ha raggiunto il successo in entrambe le specialità: singolo e doppio. Non accadeva dal 1990 che una giocatrice riuscisse in tale impresa al Foro Italico. All'epoca, l'impresa era stata firmata da Monica Seles, mentre nel circuito WTA 1000 l'ultima a riuscirci era stata Vera Zvonareva a Indian Wells nel 2009.
Con la vittoria ancora fresca e il pubblico ancora in visibilio, Paolini ed Errani hanno espresso tutta la loro gioia di fronte ai microfoni. "Due settimane a Roma pazzesche e indimenticabili", hanno dichiarato all'unisono, ringraziando calorosamente il pubblico romano per il supporto entusiasta: "Siete speciali - hanno detto - oggi abbiamo giocato tre contro due". Sara Errani, poi, ha voluto dedicare alcune parole sentite al mondo del tennis: "Il tennis mi ha dato dei momenti incredibili. Anche troppi, sono in debito", ha confessato, lasciando trasparire tutta la gratitudine e l'umiltà che caratterizzano il suo approccio sportivo.
Non sono mancati i ringraziamenti alla collega e amica "Jas" per lo "sforzo straordinario" dimostrato in campo. Infine, Sara ha salutato i presenti con una promessa non certa ma speranzosa: "Spero di vedervi il prossimo anno, non ve lo assicuro ma ci spero". Le parole delle due campionesse riecheggiano come un invito a credere nei sogni e a lottare con determinazione e passione per raggiungerli. L'impresa di Paolini e Errani non rappresenta solo un successo sportivo, ma anche un esempio ispiratore per le future generazioni di tenniste italiane.