Nel cuore di Roma, un'impresa storica si è compiuta quando Jasmine Paolini ha riscritto il suo nome nella storia del tennis italiano. A quarant'anni di distanza dall'ultimo trionfo italiano di Raffaella Reggi, Paolini ha sollevato il trofeo degli Internazionali di Roma, sconfiggendo la potente statunitense Coco Gauff, attualmente n.3 del mondo. Lo scenario era perfetto, con un pubblico entusiasta e un parterre d'eccezione che includeva il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato non solo ha applaudito la performance straordinaria della tennista toscana dalla tribuna, ma ha anche espresso parole di grande apprezzamento: "È una giornata indimenticabile, bravissima", ha detto il Presidente, concedendosi poi un incontro con l'azzurra nella lounge dedicata agli atleti.
La prestazione contro Gauff era una sfida di quelle che, sulla carta, sembrava quasi impossibile da vincere. Eppure, per 'Jas', l'impossibile non esiste. Con la consueta grinta e la passione per il gioco che la caratterizza, Paolini ha messo in campo tutto il suo talento e la gioia di giocare, riuscendo a trasformare la tensione in motivazione e energia. La sua esultanza finale, con il grido di "È fatta!" e il giro del campo del Centrale del Foro Italico, ha riassunto perfettamente lo stato d'animo della tennista, che ha condiviso il suo momento di gloria con i genitori e il pubblico che l'ha supportata costantemente durante il torneo.
Ma la festa del tennis non si ferma qui. Oggi è attesa la finale maschile tra i giovanissimi talenti Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, un incontro che già promette scintille e che potrebbe vedere ancora il sostegno speciale del Presidente Mattarella, presente l'anno scorso agli Europei di atletica. Questo evento sarà un altro appuntamento da non perdere per gli appassionati, preceduto dalla finale di doppio femminile, dove Jasmine cercherà un bis memorabile in coppia con Sara Errani.
Sergio Mattarella, rinomato appassionato di sport, ha seguito l'intero match con attenzione, applaudendo le prodezze di Jasmine, mentre chiacchierava con il campione di nuoto Gregorio Paltrinieri seduto proprio davanti a lui. Nemmeno una lieve pioggerellina è stata sufficiente a fargli abbandonare il suo posto. "Quando ero bambina venivo a vedere questo torneo", ha commentato un'emozionata Paolini durante la premiazione. "Vincerlo un giorno non era nemmeno nei miei sogni".
Con il trofeo strettamente tra le mani, Jasmine ha proseguito esprimendo il suo incredulo stupore: "Non mi sembra vero, è incredibile avere questo premio tra le mani, sono emozionatissima. Il pubblico è stato speciale. È un sogno essere qua. Grazie per il sostegno al Presidente Sergio Mattarella, siamo andati noi al Quirinale, stavolta siamo riusciti a portarlo al Foro Italico". Con queste parole, ha fatto scattare l'ovazione del pubblico, che ha mostrato tutto il suo affetto anche al Capo dello Stato. Jasmine Paolini ha definito questo trionfo come "il mio giorno migliore", incapsulando in poche parole l'emozione di un'esperienza che resterà indimenticabile per lei e per tutti gli appassionati di tennis in Italia.