OpenAI: Debito record di 100 miliardi di dollari per l'infrastruttura AI

I partner di OpenAI si indebitano per finanziare data center, mentre la startup punta a un'infrastruttura AI da 1.4 trilioni di dollari nei prossimi anni

OpenAI: Debito record di 100 miliardi di dollari per l'infrastruttura AI

Gli esperti del settore avevano già sollevato preoccupazioni riguardo a complesse operazioni finanziarie che permetterebbero a OpenAI di investire quasi 1.4 trilioni di dollari nei prossimi otto anni nello sviluppo dell'infrastruttura di calcolo per l'Intelligenza Artificiale. OpenAI hanno contratto prestiti per oltre 100 miliardi di dollari per sostenere i piani ambiziosi della startup.

OpenAI, la società dietro a ChatGPT, gode di una fiducia straordinaria da parte degli investitori, tanto da spingere i suoi partner ad assumersi la maggior parte degli oneri finanziari per l'espansione dell'infrastruttura AI americana, correndo rischi minimi. Fonti indicano che OpenAI ha una linea di credito di 4 miliardi di dollari presso banche americane, ma preferisce non utilizzarla, trasferendo i rischi ai suoi partner e fornitori.

Secondo il Financial Times, i partner di OpenAI hanno già accumulato, o stanno per accumulare, debiti per oltre 100 miliardi di dollari per progetti di costruzione di data center. Questo onere grava su aziende come Oracle, SoftBank e società specializzate nella costruzione di infrastrutture come CoreWeave, Crusoe o Vantage, oltre alla società di investimento Blue Owl Capital.

Le informazioni disponibili suggeriscono che SoftBank, Oracle e CoreWeave hanno già preso in prestito più di 30 miliardi di dollari per investire in OpenAI e costruire data center. Blue Owl Capital e Crusoe hanno contratto debiti per altri 28 miliardi di dollari per progetti specifici di costruzione di data center per OpenAI. Un gruppo di banche sta negoziando con Oracle per la concessione di un prestito di 38 miliardi di dollari per la costruzione di data center nell'ambito del progetto Stargate. Inoltre, Oracle ha già emesso obbligazioni per 18 miliardi di dollari per scopi simili. OpenAI, per ora, si limita a promettere di contrarre debiti, senza però agire concretamente.

Un dirigente di OpenAI avrebbe dichiarato: "C'è una strategia precisa. Altrimenti, come potrebbe OpenAI utilizzare i bilanci altrui?". Il fatturato annuo di OpenAI non supera i 20 miliardi di dollari, e la dirigenza sostiene che la costruzione di infrastrutture di calcolo per l'AI è fondamentale per soddisfare la crescente domanda, e che la carenza di potenza di calcolo è l'unico fattore che limita la crescita di OpenAI.

Solo sei dei maggiori debitori al mondo, tra cui Toyota, Volkswagen e gli operatori di telecomunicazioni AT&T e Comcast, possono vantare un debito complessivo di 100 miliardi di dollari. SoftBank ha raccolto 20 miliardi di dollari quest'anno, ma la maggior parte di questi fondi sarà destinata a finanziare i progetti di OpenAI. La struttura attuale dei flussi di cassa di SoftBank indica che la società utilizza i nuovi fondi principalmente per coprire i debiti esistenti, piuttosto che per nuovi investimenti.

CoreWeave ha preso in prestito più di 10 miliardi di dollari per costruire data center che affitterà a Microsoft. Alcuni di questi potrebbero essere utilizzati da OpenAI, con cui Microsoft ha accordi specifici. Gli analisti prevedono che Oracle prenderà in prestito oltre 100 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni per adempiere ai contratti con OpenAI. Di questi, circa 38 miliardi di dollari saranno destinati alla costruzione di due data center in Texas e Wisconsin.

I prestiti per la costruzione di data center per OpenAI vengono spesso concessi a entità create appositamente, poco trasparenti e che offrono scarsa protezione ai creditori in caso di fallimento dei debitori. Vantage intende raccogliere fondi in questo modo per costruire i data center menzionati, con la partecipazione di Oracle.

Blue Owl e Crusoe hanno creato una joint venture per costruire il primo data center per OpenAI in Texas, ottenendo un prestito bancario di 10 miliardi di dollari. Il prestito sarà rimborsato con i fondi che Oracle pagherà per l'affitto della struttura per 17 anni. Il prestito non grava su Blue Owl o Crusoe, quindi, se Oracle non dovesse essere in grado di rimborsare JPMorgan, il data center e il terreno su cui sorge passeranno di proprietà alla banca. Blue Owl ha anche raccolto circa 18 miliardi di dollari da banche giapponesi per un secondo data center per OpenAI in New Mexico, che sarà affittato da Oracle.

Pubblicato Venerdì, 28 Novembre 2025 a cura di Anna S. per Infogioco.it

Ultima revisione: Venerdì, 28 Novembre 2025

Anna S.

Anna S.

Anna è una giornalista dinamica e carismatica, con una passione travolgente per il mondo dell'informatica e le innovazioni tecnologiche. Fin da giovane, ha sempre nutrito una curiosità insaziabile per come la tecnologia possa trasformare le vite delle persone. La sua carriera è caratterizzata da un costante impegno nell'esplorare le ultime novità in campo tecnologico e nel raccontare storie che ispirano e informano il pubblico.


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