Nella provincia di Latina, il gioco d'azzardo mostra un incremento preoccupante, portando gravi conseguenze sociali e individuali. Le Caritas diocesane di Latina e Gaeta analizzano i dati di gioco e lotterie del 2023 forniti dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
Rispetto all'anno precedente, il 2023 registra un aumento nel gioco d'azzardo nei 17 comuni della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. La spesa media pro capite è di 3.073 euro, ben al di sopra della media nazionale di 2.503 euro, con un incremento del 7% rispetto al 2022. Il canale telematico presenta una crescita significativa, rappresentando una sfida, soprattutto per i giovani che utilizzano costantemente dispositivi digitali.
Nel 2023, l'incidenza media della spesa sul reddito è del 17,2%, superiore alla media italiana del 12,1%. Roccagorga si distingue con una spesa pro capite di 11.697 euro. Altri comuni con spese elevate includono Sezze (3.571 euro), Latina (3.500 euro) e Terracina (3.421 euro).
A livelli di crescita, Roccagorga ha visto un incremento del 75%, mentre Pontinia ha registrato un aumento del 21%. Le giocate telematiche superano quelle fisiche in molti comuni, con Roccagorga che segna 9.849 euro per scommesse online. Nel complesso, le giocate fisiche rappresentano il 45% mentre quelle telematiche il 55%.
La spesa reale per il gioco d’azzardo nella regione ammonta a quasi 151 milioni di euro per una popolazione di circa 351 mila abitanti, corrispondente a una “tassa” media di 452 euro per abitante. Questa somma esclude benefici in servizi e viene spesa anziché utilizzata per necessità fondamentali come salute e istruzione.
Angelo Raponi, direttore della Caritas Diocesana di Latina, invita a unire le forze per affrontare il problema dell’azzardo, coinvolgendo le istituzioni e le associazioni locali. La Chiesa locale si attiva per promuovere una nuova consapevolezza sul tema, sottolineando i rischi del gioco d'azzardo e le sue potenziali conseguenze devastanti. Raponi richiama l'attenzione sulla vicinanza tra le diverse dipendenze, inclusa quella dal gioco, che impoverisce molti mentre arricchisce pochi.
Fonte: latinaoggi.eu