È stato presentato il secondo rapporto sull'azzardo legale nei comuni dell'Area Nord modenese, realizzato da Federconsumatori Modena nel progetto "Fuori dai giochi". Il rapporto rileva che, sebbene l'Area Nord abbia numeri pro capite inferiori rispetto ad altre zone, il volume delle giocate è in forte crescita, con un aumento del 9% nel 2023 rispetto al 2022 e del 21% rispetto al 2019.
Nel 2023, le giocate nell'Area Nord hanno raggiunto tra 151 e 153 milioni di euro, con il 61% delle puntate su canali fisici e 58,5 milioni online, settore in rapido aumento. A Concordia il gioco online è cresciuto del 45%, mentre a Camposanto è diminuito del 63%, suggerendo possibili spostamenti di giocatori o fenomeni di riciclaggio. Le perdite stimate per i cittadini ammontano a 27 milioni di euro, pari al reddito di 1.600 lavoratori. Il gioco d’azzardo compromette la qualità della vita, con indebitamento e usura che colpiscono fasce fragili della popolazione, inclusi giovani e minorenni.
Di cosa si occupa il progetto
"Fuori dai giochi", sostenuto da AUSL e altri enti, punta a prevenire la ludopatia con interventi scolastici e supporto a giocatori e famiglie. Monja Zaniboni evidenzia l'importanza del rapporto nel mantenere alta l'attenzione sul fenomeno, mentre Marika Menozzi denuncia la riduzione dei fondi nazionali contro il gioco d'azzardo e l'importanza di agire nelle scuole. Il dott. Pierangelo Bertoletti ricorda i servizi multidisciplinari e gli sportelli contro il sovraindebitamento già attivi, sottolineando la necessità di un approccio integrato per contrastare il problema.
Fonte: modenatoday.it