La pallavolo italiana piange la scomparsa di Daniele Bagnoli, un'icona del volley, avvenuta a 71 anni. Allenatore di grande talento, ha lasciato un'impronta indelebile nella disciplina, guidando squadre come Modena, Roma e Treviso, con cui ha conquistato un totale di 8 scudetti, un record condiviso con Franco Anderlini. Negli ultimi tre anni, ha lottato contro una malattia. Bagnoli è stato uno dei più vincenti allenatori italiani, trionfando in numerosi tornei. Dal 1993 al 1997, ha raggiunto il massimo con Modena, vincendo due Coppe dei Campioni e una Supercoppa Europea. Il suo successo è continuato a Treviso, dove ha ottenuto 6 scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe italiane, 3 Coppe dei Campioni e una Supercoppa Europea. A livello internazionale, è noto per aver allenato la nazionale russa dal 2009 al 2011.
Nato a Mantova il 25 ottobre 1953, Bagnoli ha avuto un ruolo fondamentale nella crescita e popolarità della pallavolo italiana. La sua carriera, che include 8 scudetti, è ancora un record ineguagliato. Oltre ai successi con i club, ha fatto parte dello staff tecnico della Nazionale Italiana. Molti hanno espresso cordoglio per la sua perdita, incluso il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi, che ha sottolineato l'importante eredità lasciata da Bagnoli nella pallavolo italiana e ha inviato le sue condoglianze alla famiglia.
Fonte: fanpage.it