Il gioco d’azzardo è una complessa sfida sociale, spesso mascherata da innocuo divertimento, ma con gravi impatti su individui e comunità. Anche a Orvieto, il fenomeno è cresciuto, complici slot machine, scommesse e gioco online, aggravando problemi sociali ed economici. Circa il 3% degli adulti italiani sono giocatori problematici, e a Orvieto, nonostante manchino dati precisi, si registra un aumento nelle richieste di aiuto.
Conseguenze pesantissime
Le conseguenze vanno dalla dipendenza psicologica alla depressione e problemi comportamentali, causando anche indebitamento, crisi familiari, e rischio di usura e microcriminalità.
Il contrasto alle dipendenze
I servizi sociali e sanitari sono sotto pressione, richiedendo interventi locali mirati. Regolare gli orari delle sale gioco, vietare nuove aperture vicino a scuole e sensibilizzare attraverso campagne educative sono misure cruciali.
Il modello di Bergamo, che limita la vicinanza delle sale gioco a luoghi sensibili, potrebbe essere replicato a Orvieto. Fondamentale è anche il ruolo del vivace settore associativo di Orvieto, che può avviare campagne informative e supportare le vittime dell’azzardo.
Come suggerito da Mauro Magatti, è essenziale creare un "ecosistema di responsabilità diffusa" che coinvolga tutte le parti sociali per rispondere proattivamente alle fragilità comunitarie. Solo attraverso interventi normativi, prevenzione educativa e l’energia delle reti sociali Orvieto può affrontare efficacemente il gioco d'azzardo, costruendo un modello di responsabilità collettiva e solidarietà.
Fonte: orvietonews.it