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Daniele De Rossi è ufficialmente il nuovo allenatore del Genoa. L'ex centrocampista della Roma, dopo la sua prima esperienza sulla panchina giallorossa, riparte dalla Liguria con l'obiettivo di risollevare le sorti di una squadra in cerca di identità e risultati. La sfida è ardua, ma l'entusiasmo e la passione che De Rossi ha dimostrato fin da subito sembrano aver contagiato l'ambiente.
"Ringrazio la società per la fiducia, non vedo l'ora di iniziare", ha dichiarato De Rossi durante la conferenza stampa di presentazione. "Il destino mi ha portato qui al Genoa, è un'occasione da non perdere assolutamente. In questi mesi ho avuto contatti con altre squadre, ma ora c'è il Genoa che è una grande squadra. Sono onorato di essere stato chiamato, ma anche emozionato e carico".
L'allenatore ha poi sottolineato l'importanza di conoscere a fondo il DNA della squadra e di adattare le proprie idee al materiale tecnico a disposizione. "Bisogna essere consapevoli di dove siamo, rapportarsi col DNA della squadra e il Genoa ne ha da vendere. Adatterò le mie idee al materiale tecnico che ho e sono contento dei ragazzi a disposizione".
Il debutto di De Rossi sulla panchina del Genoa avverrà in un match delicato contro la Fiorentina, una diretta concorrente per la salvezza. Una partita che, per ironia della sorte, vedrà anche l'esordio del nuovo allenatore viola, Vanoli. De Rossi, però, non si lascia intimorire: "Se avessi potuto scegliere una squadra da non affrontare domenica avrei detto proprio i viola. Ha giocatori che possono essere decisivi anche in un momento difficile, ma anche il Genoa è forte e in casa dobbiamo invertire la rotta".
Un elemento fondamentale per il successo del Genoa, secondo De Rossi, sarà il calore del pubblico. L'allenatore ha lanciato un appello ai tifosi, invitandoli a sostenere la squadra e a trasformare lo stadio Luigi Ferraris in un fortino inespugnabile. "Io voglio trasmettere la mia maniera di vivere il calcio, ma per me tutto quello che faccio ha importanza vitale. Voglio vedere gente che va oltre i propri sforzi pur di non perdere e riportare i tifosi dalla nostra parte: dobbiamo far tornare il Ferraris un inferno per gli avversari".
De Rossi riparte da Genova dopo un'esperienza a Roma che non ha pienamente soddisfatto le aspettative. L'allenatore ha ammesso di aver commesso degli errori, ma ha sottolineato che fanno parte del percorso di crescita. "Di errori ne ho fatti, fa parte del nostro lavoro e fa crescere. Non sarò in panchina per un'espulsione (proprio contro il Genoa ndr) che non meritavo e pagherò caro visto che non mi piace stare in tribuna. Rivedo nel Genoa quello spirito che ho vissuto con Roma e Boca, se avessi cambiato squadra mi sarebbe piaciuto indossare questa maglia. Mi sento al posto giusto e può nascere un grande amore, ma prima bisogna vincere le partite".
Infine, De Rossi ha spiegato cosa lo ha convinto ad accettare la proposta del Genoa: "Del progetto Genoa mi ha convinto il direttore soprattutto. Ho dirigenti con cui mi posso trovare bene e ho sentito subito quella vicinanza giusta. Per me la comunicazione è fondamentale e il materiale umano va conosciuto con cura perché fa la differenza. Per questo dirò sempre la verità ai calciatori, è una mia regola". Con queste parole, Daniele De Rossi ha ufficialmente iniziato la sua avventura sulla panchina del Genoa, una sfida che si preannuncia appassionante e ricca di emozioni.
Il Genoa, attualmente in una posizione delicata in classifica, punta molto sull'arrivo di De Rossi per dare una scossa all'ambiente e invertire la rotta. La tifoseria, da parte sua, sembra aver accolto con entusiasmo il nuovo allenatore, consapevole del suo carisma e della sua grinta. Resta da vedere se De Rossi riuscirà a trasmettere la sua mentalità vincente alla squadra e a raggiungere gli obiettivi prefissati. Una cosa è certa: a Genova è arrivato un allenatore con tanta voglia di fare e con un grande amore per il calcio.
