Sta per iniziare il grande conto alla rovescia verso l'attesissimo scontro tra Juventus e Inter, un incontro che si preannuncia a dir poco avvincente e che rappresenta il primo vero test stagionale per entrambe le formazioni. Igor Tudor, alla guida dei bianconeri, è pronto a riabbracciare a poco a poco tutti i suoi giocatori impegnati nelle sfide internazionali. Fortunatamente, non dovrà aspettare a lungo per vedere il quadro completo della sua squadra, grazie al rientro in tempi brevi dalle rispettive nazionali.
Tuttavia, il tecnico dovrà fare i conti con una spina nel fianco: l'infortunio di Francisco Conceiçao. Il calciatore portoghese, infatti, è costretto a lasciare il ritiro della sua nazionale a causa di un problema muscolare che lo escluderà dal match contro l'Ungheria programmato per martedì. Questo imprevisto lo rende anche uno dei primi ad arrivare alla Continassa, il quartier generale della Juve.
Insieme a lui, si uniranno a Torino giocatori come Kenan Yildiz, Teun Koopmeiners e Lois Openda, i quali hanno già chiuso i rispettivi impegni con Turchia, Olanda e Belgio. Entro martedì, sarà la volta degli azzurri Manuel Locatelli, Federico Gatti e Andrea Cambiaso, quest'ultimo squalificato in campionato, di rientrare dal match contro Israele. Vasilije Adzic, di ritorno dal Montenegro, rientrerà anch’egli mercoledì.
Alla spicciolata, arriveranno anche Kephren Thuram, Dusan Vlahovic e Filip Kostic insieme a Jonathan David, reduce da un’amichevole in Galles col Canada, nazionale già qualificata ai Mondiali. Mancare al rientro sarà Jonas Rouhi, ormai destinato a trasferirsi tra le file del Westerlo in Belgio.
Per quanto riguarda la rosa, Tudor può comunque tirare un sospiro di sollievo, poiché l'infermeria appare quasi deserta. Nonostante il già menzionato problema di Conceiçao, Perin e Miretti sono sulla buona strada per il pieno recupero, e anche il rientro di Juan Cabal sembra ormai alle porte. L'assenza certa sarà quella di Arkadiusz Milik, che continua il suo percorso di recupero.
Un capitolo positivo viene dal fronte di Edon Zhegrova, che ha seguito un programma di allenamento personalizzato a Torino. La scelta di non convocare l'ex Lille da parte del Kosovo si sta rivelando favorevole, poiché sta mostrando segnali incoraggianti nel suo ritorno alla forma. Non scende in campo dal dicembre scorso a causa di un infortunio agli adduttori che lo ha tenuto lontano per tutto il 2025, ma adesso spera in una convocazione per il match allo Stadium, anche se per vederlo in piena efficienza ci vorrà ancora tempo.
Con tutti questi elementi, la sfida tra Juventus e Inter promette di offrirci uno spettacolo calcistico di alto livello, in cui esperti e appassionati attendono con trepidazione i piani che Tudor vorrà mettere in atto per fronteggiare i nerazzurri.