In occasione dei 125 anni di storia del Barcellona, Messi, probabilmente la stella più lucente che si sia mai vista in maglia blaugrana, ha ricordato i tanti momenti vissuti con la casacca del Barça, indossata per ben 21 anni (dal suo arrivo a 13 anni) sino al momento del doloroso addio a 34).
“La verità è che ci sono stati molti momenti speciali. Quello che ricordo di più sono i titoli collettivi ottenuti: l'anno del Sestetto, ma anche quei momenti non proprio belli in cui siamo riusciti a ribaltare la situazione. Ci sono stati tanti momenti speciali e mi sono divertiti moltissimo”, le sue parole, in esclusiva, al Mundo Deportivo. La Pulce, ora all'Inter Miami, ha parlato, in particolare, di due compagni a cui è particolarmente legato: “Chi ricordo di più? Penso che ce ne siano due che mi hanno segnato molto per motivi diversi. Pep (Guardiola, ndr), perché l'ho avuto come allenatore per tanti anni e abbiamo realizzato cose incredibili che mai avremmo immaginato.
E Ronaldinho, per il modo in cui mi ha accolto, come mi ha aiutato, mi ha aiutato tantissimo nei miei primi momenti in prima squadra”.
Una battuta anche per i tifosi e un augurio per il futuro del Barcellona: “Mi mancate tantissimo… Mi piacerebbe vedere il Barça vincere di nuovo la Liga, la Coppa e anche la Champions League. E negli anni in cui non ci si riuscirà, almeno competere fino all’ultimo momento”.
FONTE: Sportal