Bergamo si prepara ad accogliere nel suo stadio una partita dal sapore speciale: la Nazionale italiana è pronta a sfidare l'Estonia venerdì 5 settembre alle 20:45. Questa sfida non è solo un appuntamento per i tifosi italiani, ma segna il debutto ufficiale di Rino Gattuso come allenatore degli azzurri. Un esordio che vede protagonisti ben quattro calciatori dell'Atalanta, i cosiddetti 'moschettieri' del club bergamasco, pronti a dare il massimo per le qualificazioni ai Mondiali del 2026.
In campo, sotto i riflettori, ci saranno Carnesecchi, Bellanova, Maldini e l'acciaccato Scamacca, uomini chiave nel progetto di Gattuso, che punterà su di loro per far sognare i tifosi italiani. L’entusiasmo è alle stelle, non solo per la presenza consistente dei giocatori atalantini, ma anche perché l’Italia ha davanti a sé la strada verso una qualificazione che si annuncia avvincente e ricca di sfide.
Parallelamente all'impegno della nazionale italiana, diverse squadre europee si affronteranno per lo stesso obiettivo. Il 4 settembre, un giorno prima della sfida di Bergamo, a Gibilterra alle 18 sarà il turno dell'Albania, che dovrà vedersela con un avversario tosto. Questo scontro vedrà in campo l’albanese Djimsiti, un altro nome legato all'Atalanta, che tenterà di guidare la sua squadra verso una vittoria cruciale.
Lo stesso giorno, alle 15, il Ghana di Kamaldeen Sulemana e del suo omonimo Ibrahim Sulemana - che ha da poco firmato per il Bologna - affronterà una sfida impegnativa in Ciad, a N'Djamena. Alle 20:45 sarà il turno della Polonia di Zalewski, che a Rotterdam si scontrerà con l'Olanda in un match che promette spettacolo. Infine, il Belgio con De Ketelaere punta a una goleada in Liechtenstein, cercando di affermarsi in maniera convincente nel panorama europeo.
Il 5 settembre non sarà segnato solo dall'incontro fra Italia ed Estonia. Il difensore svedese Hien sarà protagonista della sfida Slovenia-Svezia a Lubiana, mentre Pasalic con la Croazia affronterà le Isole Faroe a Torshavn. Alla stessa ora, a Podgorica, ci sarà Montenegro-Repubblica Ceca, dove Krstovic cercherà di brillare per i padroni di casa. E non finisce qui: alle 21 un altro importante match vedrà il Costa d’Avorio sfidare il Burundi ad Abidjan, con in campo il promettente Kossounou.
Il giorno seguente, sabato 6 settembre, chiuderà questa prima ondata di partite una serie di incontri altrettanto avvincenti. Alle 15, a Riga, la Serbia di Samardzic si confronterà con la Lettonia, mentre alle 18 il pubblico di Uyo assisterà alla gara Nigeria-Ruanda con la presenza di Lookman. Da domenica 7 a martedì 9 seguiranno ulteriori incontri, alimentando così la passione calcistica che solo le qualificazioni mondiali sanno suscitare tra tifosi e giocatori.
In sintesi, questo periodo di intense competizioni vedrà numerosi protagonisti legati a club diversi sfidarsi in un mosaico di eventi internazionali che promettono scintille sui campi di gioco.