Sotto la guida incisiva di Carlo Ancelotti, il promettente attaccante brasiliano Rodrygo si prepara con entusiasmo a vestire nuovamente la prestigiosa maglia verdeoro. Con un appuntamento importante fissato per il 10 ottobre, la Nazionale brasiliana si avvicina alla prima amichevole del ciclo che punta dritto al Mondiale 2026. Rodrygo ha recentemente rilasciato una dettagliata intervista al quotidiano spagnolo AS, condividendo i suoi pensieri sulle ambizioni della nazionale.
Rodrygo ha espresso con passione come l'obiettivo principale di quest'anno sia concentrato sulla tanto ambita Coppa del Mondo. Questo tornero, simbolo del prestigio calcistico globale, è un punto fermo nel calendario della Seleção, rappresentando un traguardo che l'attaccante del Real Madrid ha sempre mirato a raggiungere. Nonostante alcune recenti assenze dalle convocazioni, il ritorno all'allenamento con la nazionale lo ha ricaricato di nuova motivazione, alimentata ulteriormente dalla presenza di un allenatore di esperienza come Ancelotti.
Rodrygo ha descritto Ancelotti come un allenatore che, sin dall'inizio della sua esperienza con il Real Madrid, ha dimostrato uno smisurato rispetto per il club e una dedizione assoluta alla squadra. Il giovane attaccante ha sottolineato come Ancelotti non volesse fare nulla che potesse destabilizzare l’ambiente madridista ma, una volta raggiunto l'accordo con la CBF (la Federcalcio brasiliana), ha espresso tutta la sua gioia e determinazione nell'abbracciare questa nuova sfida.
Alla domanda sulle capacità di Ancelotti nel guidare la Nazionale brasiliana, Rodrygo non ha avuto dubbi: "Certo che è all’altezza," ha ribadito, aggiungendo che l'allenatore italiano ha sempre avuto un debole per i giocatori brasiliani. Ancelotti ha avuto l'opportunità di allenarli in diverse squadre internazionali e ha maturato un profondo apprezzamento per il loro stile di gioco, caratterizzato da spettacolarità, fantasia e passione. "Ama lavorare con calciatori che riportano la fedele 'torcida' brasiliana, e che restituiscono la gioia e l’eccitazione di assistere a una partita di calcio," ha sottolineato Rodrygo.
Con i tifosi brasiliani ansiosi di ritrovare il tanto celebrato "jogo bonito", l'assicurazione del giovane attaccante sulla rinascita della Nazionale brasiliana risuona come una promessa di emozioni ritrovate. Rodrygo si è detto fiducioso che, con un mix di giovani talenti ambiziosi e la strategia di un tecnico come Ancelotti, la nazionale può aspirare a nuovi successi e a riaffermarsi come protagonista nei tornei internazionali. Le premesse per un percorso vincente verso il Mondiale 2026 appaiono solide e avvincenti, promettendo spettacolo e risultati positivi sui campi di tutto il mondo.