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L'Atletico Madrid ha aperto le danze della nuova stagione di Liga in modo deludente, incassando una sconfitta per 2-1 contro l'Espanyol. Alla fine di una gara intensa, l'allenatore Diego Pablo Simeone non ha lesinato parole per descrivere la performance della sua squadra. Con la sua consueta franchezza, il tecnico argentino, noto anche come El Cholo, ha riconosciuto l'amarezza del risultato, ma ha voluto anche sottolineare gli aspetti positivi. Nonostante la battuta d'arresto, Simeone ha spiegato di dover guardare alle "cose molto buone che si sono viste" durante il match, specialmente all'inizio di stagione.
Un momento cruciale della partita è stato evidenziato dall'occasione creata da Julian Alvarez, il cui tiro è finito sul palo. "Il calcio è proprio così", ha riflettuto Simeone, evidenziando la meraviglia e l'imprevedibilità di questo sport. "In una frazione di secondo, siamo passati dal potenziale pareggio al subire il gol decisivo," ha commentato il tecnico. L'Espanyol, sfruttando un'opportunità da palla inattiva, ha segnato il suo secondo gol, lasciando l'Atletico con l'amaro in bocca.
Riguardo alle sostituzioni, il cambio simultaneo di Almada e Baena ha generato qualche critica, con Simeone che ha ammesso: "Gestivamo bene la partita fino al gol, volevo inserire forze fresche. La loro prestazione mi è piaciuta, come quella di Álex, di Johnny..." Tuttavia, non ha nascosto che l'esperienza avrà il suo peso nelle decisioni future: "Credo che mi servirà da lezione", ha dichiarato Simeone.
Il tecnico ha anche minimizzato la reazione di Julian Alvarez nel momento della sua sostituzione: "È normale, chiaramente nessuno vuole lasciare il campo, soprattutto quando si gioca bene. Ci arrabbiamo tutti, anche quando giochiamo tra amici," ha commentato, sottolineando come la passione e la frustrazione facciano parte del gioco.
Simeone ha concluso la sua analisi affermando che, nonostante la sconfitta, il percorso della squadra è in una fase importante di crescita. "Fino al 60', la nostra squadra ha mostrato personalità e qualità," ha sottolineato. Tuttavia, ha riconosciuto che alla fine, ciò che conta veramente è vincere le partite: "Non posso essere soddisfatto di una sconfitta, ma dobbiamo trarre insegnamenti da queste esperienze per migliorare lungo il cammino." La determinazione è evidente: Simeone e l'Atletico Madrid sono pronti a lavorare duramente per riscattarsi e puntare a traguardi più elevati nel corso della stagione.
