L'Atletico Madrid ha superato l'Inter in una partita carica di tensione e tattica, e Diego Simeone, l'artefice di questa vittoria, non ha esitato a rendere omaggio alla forza dell'avversario, pur sottolineando come il piano studiato per sorprenderli nella ripresa sia andato a buon fine. Il match, disputato il 26 Novembre 2025, ha visto i Colchoneros prevalere grazie a una strategia ben definita e all'apporto decisivo dei giocatori entrati dalla panchina.
"Abbiamo affrontato una squadra fortissima, probabilmente la più in forma in questa Champions League," ha esordito Simeone. Consapevole della potenza dell'Inter, l'Atletico ha optato per un primo tempo di contenimento, volto a limitare le offensive nerazzurre e a studiare le loro debolezze. "Nel primo tempo, il nostro obiettivo era chiudere gli spazi e ostacolare il loro gioco," ha spiegato il tecnico.
La svolta è arrivata nella ripresa, quando Simeone ha dato il via libera al piano B. "Sapevamo che nel secondo tempo avremmo potuto sfruttare le qualità dei nostri giocatori di talento, come Griezmann, Sorloth e Nico Gonzalez, che sono entrati in campo con grande energia e ci hanno permesso di segnare il gol decisivo nell'ultima azione," ha rivelato. L'intuizione di inserire forze fresche e di sfruttare le loro caratteristiche tecniche ha pagato dividendi, consentendo all'Atletico di ribaltare l'inerzia della partita.
Ma al di là della tattica, Simeone ha voluto sottolineare l'importanza della mentalità e della passione nel calcio. "Non so vivere nella zona di comfort, preferisco restare così. Uno deve lavorare con fede, amore e qualità," ha affermato con veemenza. E ha aggiunto: "Ho giocatori che mi seguono e questo è determinante per ogni allenatore. Oggi c'erano attaccanti in panchina che volevano cominciare e quando sono entrati hanno dimostrato il loro valore".
La vittoria contro l'Inter non è solo un successo tattico, ma anche una dimostrazione di forza mentale e di unità di intenti all'interno della squadra. Simeone è riuscito a creare un gruppo coeso, in cui ogni giocatore è pronto a dare il massimo per il bene della squadra. E questa è la chiave del successo dell'Atletico Madrid.
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