Ivan Juric, alla guida dell'Atalanta, non nasconde la soddisfazione per la netta vittoria ottenuta contro il Torino, conclusasi con un convincente 3-0. Ai microfoni di DAZN, l'allenatore ha evidenziato come la mentalità della squadra sia ormai consolidata: "Penso che questo gruppo avesse già la giusta mentalità. Lo ha dimostrato negli anni e continua a farlo. Lavoriamo su idee nuove, ma la predisposizione vincente non è mai venuta meno." Il tecnico ha sottolineato come, in questa particolare occasione, la squadra abbia espresso un gioco tecnicamente più brillante rispetto alle partite precedenti, mettendo in mostra un'abilità notevole nel finalizzare le azioni, soprattutto nella seconda frazione di gioco.
Parlando di Sulemana, una delle giovani promesse dell'Atalanta, Juric non ha risparmiato elogi: "È un ragazzo eccezionale. Non si distingue solo per gol e assist, ma è fondamentale anche nella fase difensiva e per l'approccio che mette in campo. Ha una voglia di migliorarsi che è davvero ammirevole, ed è proprio per questo che abbiamo deciso di investirci." Questa dichiarazione mette in luce come l'Atalanta stia puntando alla crescita dei giovani talenti, facendosi portavoce di un progetto calcistico che privilegia l'investimento sui giovani rispetto ai grandi nomi già affermati.
Juric si è poi soffermato su Krstovic, un altro gioiello della rosa: "Ha potenzialità enormi e margini di miglioramento vastissimi. È capace di giocare sia con le spalle alla porta sia di attaccare la profondità, grazie alla sua forza fisica e velocità." Il coach ha però sottolineato che il calciatore deve ancora lavorare sulla sua concentrazione e determinazione per non accontentarsi e mirare costantemente al miglioramento.
L'allenatore ha poi accennato ai problemi fisici della rosa, riconoscendo come a volte sfortuna e coincidenze sfavorevoli possano minare la serenità del gruppo: "Sembrava un paradosso. Non ho rischiato Zalewski e Scalvini per evitare infortuni eppure si sono fermati lo stesso. A volte cerchi di gestire le forze, ma poi accadono queste cose." Tuttavia, ha voluto evidenziare la prestazione di Ahanor, che si è dimostrato un elemento valido, guadagnandosi così maggiore considerazione per le future partite.
Ora l'Atalanta si concentra per la prossima sfida contro la Juventus. Juric non nasconde la difficoltà dell'impegno: "La Juve è una squadra di assoluto livello, ricca di alternative. Fortunatamente, non avendo impegni in Champions League possiamo sfruttare l'intera settimana per prepararci e recuperare energie." Questo commento mette in evidenza la meticolosa programmazione dell'allenatore, che intende affrontare ogni partita con la massima concentrazione e con una strategia sempre ben definita.