Nel 2025, la Ferrari si trova ad affrontare una stagione che, fino ad ora, si è rivelata più che mai impegnativa, con zero vittorie all'attivo. Nonostante le aspettative fossero elevate all'inizio dell'anno, la monoposto SF-25 ha mostrato delle evidenti difficoltà, essenzialmente legate alla sua mancanza di carico aerodinamico.
Sebbene i tifosi fossero ansiosi di vedere il Cavallino Rampante di nuovo al vertice, i risultati tardano a concretizzarsi. Tra i circuiti affrontati fino a oggi, le tappe di Monza, Baku, e Las Vegas sembravano offrire opportunità succose per portare a casa dei punti importanti, ma purtroppo nessuna di queste occasioni ha prodotto i frutti desiderati. Ora, tutti gli occhi sono puntati su Singapore e sul rinomato circuito di Marina Bay.
Questa pista è nota non solo per il suo contesto cittadino suggestivo, ma anche per le curve lente che, teoricamente, potrebbero giocare a favore della SF-25. Qui, Charles Leclerc vede una delle ultime possibilità per ottenere un trionfo in questa stagione turbolenta. Le curve lente di Singapore e la particolare disposizione delle sue sezioni potrebbero permettere alla Ferrari di mettere in campo una strategia vincente, purché la vettura sia capace di sopperire alle sue debolezze croniche nelle curve a bassa velocità.
Un problema noto è il sottosterzo, che diventa particolarmente evidente e problematico in queste situazioni. Tuttavia, grazie alla possibilità di aggiustamenti aerodinamici e alla superficie relativamente uniforme del circuito di Marina Bay, il team spera di poter compensare molte delle mancanze evidenti del passato.
Oltre alle questioni tecniche legate all'auto, c'è da considerare anche la sfida delle qualifiche. La SF-25 ha storicamente lottato per trovare la finestra di prestazioni ottimale durante il giro secco, un fattore critico che spesso lascia la squadra svantaggiata nella griglia di partenza. Con una lotta sempre intensa nelle qualifiche, Charles Leclerc dovrà vedersela con compagni di corsa come Oscar Piastri, Max Verstappen, e George Russell, tutti concorrenti formidabili quando si tratta di passare da Q2 a Q3. Conseguire una performance di alta qualità in qualifica potrebbe quindi fare la differenza tra il successo e il fallimento.
Il tracciato di Singapore esige un bilanciamento delicato, che coniuga la gestione delle gomme con la ricerca delle massime prestazioni possibili. Ottenere una buona posizione in qualifica non garantisce nulla se poi, durante la gara, non si riesce a mantenere un livello di costanza e precisione elevato. L'opportunità di sorpassare su questo circuito, infatti, è notoriamente limitata, il che rende ogni strategia pianificata fondamentale per ottenere un buon risultato.
Una vittoria a Singapore avrebbe un impatto significativo per la squadra, offrendo una iniezione di fiducia e morale estremamente necessaria, e aiuterebbe a costruire slancio sia per la restante parte della stagione che per i futuri sviluppi della monoposto. Leclerc e Ferrari sono ben consapevoli di quanto sia importante la tappa di Marina Bay: questa rappresenta una delle ultime grandi possibilità di vincita di quest'anno.
In sintesi, la gara di Singapore costituisce un nodo cruciale per Charles Leclerc e per il team Ferrari, che puntano a dimostrare il loro valore recuperando una stagione che non ha rispettato le aspettative iniziali. La pittoresca pista di Marina Bay sarà una sfida decisiva, un palcoscenico in cui la Ferrari dovrà dar fondo a tutta la sua abilità strategica e tecnica per risalire la china e tornare a essere competitiva ai massimi livelli del motorsport internazionale.