Il futuro del MotoGP è già oggetto di discussione, con uno sguardo particolare al 2027 e all'introduzione delle nuove moto prototipo, caratterizzate da motori da 850cc, aerodinamica ridotta e l'assenza di dispositivi abbassatori. In questo contesto di cambiamento, non si parla solo di piloti, ma anche di possibili cambi di casacca per i team. Nelle scorse settimane, le voci su un possibile passaggio del VR46 Racing Team, la squadra di Valentino Rossi, da Ducati ad Aprilia si sono fatte insistenti.
Tuttavia, Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racing, ha smorzato gli entusiasmi in un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: "Pensare alla VR46 di Valentino con Aprilia è suggestivo, ma la nostra priorità rimane Trackhouse. Ho un ottimo rapporto con Davide Brivio e sono molto contento di loro e di Raul Fernandez." Questa dichiarazione chiarisce la posizione di Aprilia, che sembra intenzionata a consolidare il rapporto con il team americano piuttosto che intraprendere nuove avventure.
Nonostante le smentite riguardo a VR46, Rivola ha espresso grande fiducia nelle potenzialità di Aprilia per il 2026: "Non dobbiamo nasconderci, puntiamo a giocarci la vittoria in ogni GP. Se lavoriamo al massimo, sappiamo di potercela fare." L'obiettivo è chiaro: competere al vertice e sfidare la supremazia di Ducati, alimentando una rivalità tutta italiana che fa bene al MotoGP.
Aprilia arriva da un finale di stagione in crescendo, culminato con tre vittorie nelle ultime quattro gare e con il terzo posto nel mondiale di Marco Bezzecchi, il primo pilota Aprilia a raggiungere questo traguardo. Rivola ha riconosciuto che l'assenza di Marc Marquez ha influito, ma ha sottolineato la competitività dimostrata nelle ultime gare: "La rivalità con Ducati è stimolante, loro dominano da anni e noi vogliamo essere i primi a batterli. È un orgoglio che l'Italia, con noi e loro, sia un punto di riferimento."
Il CEO di Aprilia Racing ha inoltre espresso grande fiducia in Marco Bezzecchi, convinto che sia pronto a competere con Marquez. Allo stesso tempo, spera in un ritorno al top di Jorge Martin dopo un 2025 difficile, auspicando che entrambi possano continuare a far parte del progetto Aprilia nel futuro.
In sintesi, Aprilia guarda al futuro con ambizione e determinazione, concentrandosi sul presente con Trackhouse e puntando a sfidare Ducati per la conquista del titolo mondiale. Le parole di Rivola delineano una strategia chiara, basata sulla continuità, sulla crescita e sulla valorizzazione dei talenti, con l'obiettivo di portare Aprilia ai vertici del MotoGP.

