La leggendaria Serena Williams, che ha fatto la storia del tennis con i suoi 23 titoli del Grand Slam in singolare, ha recentemente rivelato di aver intrapreso un nuovo percorso per gestire il proprio peso dopo la nascita della sua prima figlia, Olympia. In un'intervista sincera, Serena ha spiegato di aver optato per l'uso del farmaco a base di peptide GLP-1, noto come Zepbound, nel tentativo di superare le sue difficoltà nel perdere peso nonostante un regime di allenamento intenso.
Nel suo documentario su HBO, che esplora più a fondo la sua vita personale e professionale, c'è un momento in cui il suo allenatore le suggerisce di perdere peso. Tuttavia, dopo la sua gravidanza, Serena ha trovato sfide immense nel tornare alla sua forma fisica di un tempo. Pur vivendo una vita dedicata al fitness, allenandosi quotidianamente e mantenendo una dieta sana, ha riconosciuto di aver raggiunto un plateau nel suo percorso di perdita di peso.
A fronte di questa esperienza, Serena ha scelto di rivolgersi al GLP-1 attraverso la piattaforma Ro, una decisione presa con ponderazione e onestà. "Non parlo a cuor leggero di questa scelta", ha ammesso, sottolineando l'importanza di una conversazione aperta e sincera su questi temi, soprattutto attraverso il suo ruolo di madre di due figlie. Per Serena, era fondamentale essere schietta con loro, per mantenere un dialogo aperto e onesto all'interno della famiglia.
Ha condiviso la sua convinzione che tante donne possano rispecchiarsi in questa situazione: facendo esercizio fisico e mangiando correttamente, ma senza riuscire a raggiungere gli obiettivi desiderati. Con il GLP-1, Serena ha trovato una soluzione che le ha donato un benessere mentale e una rinnovata fiducia in se stessa. Ha ammesso di avere un debole per i carboidrati e di non essere amante della carne, scegliendo quindi un regime alimentare più vicino al vegeterianismo, da cui ricava proteine principalmente dai fagioli.
Serena ha anche deciso di sfatare i pregiudizi attorno all'uso del GLP-1, sostenendo che spesso viene erroneamente etichettato come una scorciatoia per i pigri. "A volte è necessario un aiuto", ha affermato. "La tua storia è la tua storia, ed è giusto fare una scelta basata su quello che senti sia meglio per te." Questa candida confessione non solo getta luce sulla determinazione e sull'apertura di Serena, ma offre anche un messaggio di empowerment per tutte le persone che lottano con simili sfide.