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È stato precedentemente notato che la struttura dell'accordo di Nvidia per l'acquisizione della startup di intelligenza artificiale Groq è organizzata in modo tale da creare difficoltà minime in termini di rapida finalizzazione senza l'approvazione delle autorità antitrust. La pubblicazione Axios ha scoperto che, a seguito dell'accordo, quasi il 90% dei dipendenti di Groq passerà a Nvidia e riceverà pagamenti considerevoli.
L'aspetto finanziario dell'accordo è caratterizzato da una capitalizzazione stimata di Groq pari a 20 miliardi di dollari, significativamente superiore ai 7 miliardi di dollari che sono stati formati lo scorso autunno a seguito dell'attrazione di un'altra tranche di capitale per un valore di 750 milioni di dollari. Complessivamente, dalla sua fondazione nel 2016, Groq è riuscita ad attrarre circa 3,3 miliardi di dollari di capitale di rischio. I dipendenti di Groq ricevono compensi non solo in forma di denaro, ma anche di azioni della società. Nel complesso, gli azionisti della startup riceveranno da Nvidia circa l'85% dei fondi dovuti immediatamente, un altro 10% sarà pagato entro la metà del 2026 e il denaro rimanente lo riceveranno entro la fine dello stesso anno.
Va notato che quasi il 90% dei dipendenti di Groq, incluso il CEO Johnathan Ross e il presidente Sunny Madra, si trasferirà in Nvidia. Formalmente, dopo il completamento dell'accordo, Groq continuerà ad esistere come società indipendente sotto la guida dell'attuale direttore finanziario Simon Edwards. L'accesso alle tecnologie Groq sarà concesso a Nvidia a condizioni di licenza non esclusiva: formalmente, altri clienti potranno utilizzarle se dispongono di contratti.
I dipendenti di Groq che si trasferiranno a Nvidia riceveranno pagamenti in denaro per le azioni della startup a loro dovute. Le azioni che non sono ancora state emesse saranno valutate in base a una capitalizzazione di 20 miliardi di dollari, ma in futuro saranno pagate sotto forma di azioni proprie di Nvidia e secondo un determinato calendario. Un gruppo di circa 50 dipendenti di Groq riceverà pagamenti accelerati in denaro durante la transizione a Nvidia. Anche i dipendenti che rimarranno in Groq riceveranno denaro per le azioni dovute e potranno anche ricevere una parte dei profitti della società indipendente.
Per i dipendenti che hanno lavorato in Groq per meno di un anno, il limite dei pagamenti in forma di azioni sarà rivisto in modo che possano ricevere alcuni fondi in anticipo rispetto al programma originale. Groq non ha mai fatto ricorso a un collocamento secondario di azioni. Nel complesso, i termini dell'accordo con Nvidia consentono agli azionisti della società di guadagnare abbastanza e i primi eviteranno difficoltà normative con l'acquisto della startup.
L'acquisizione di Groq da parte di Nvidia rappresenta una mossa strategica significativa nel panorama dell'intelligenza artificiale. Integrando il team di Groq, compresi figure chiave come Johnathan Ross e Sunny Madra, Nvidia non solo acquisisce talenti ma anche tecnologie avanzate. La struttura dell'accordo, attentamente progettata per minimizzare le preoccupazioni antitrust, dimostra una pianificazione meticolosa per garantire una transizione fluida. La valutazione di 20 miliardi di dollari riflette il valore percepito delle capacità di Groq, segnando un aumento significativo rispetto alla sua precedente valutazione. Questo accordo evidenzia la continua consolidamento nel settore dell'IA, dove le aziende più grandi acquisiscono startup innovative per rafforzare le proprie posizioni di mercato e le proprie offerte tecnologiche.
