L'industria dei semiconduttori cinese ha trovato un'ingegnosa scappatoia per superare i controlli sulle esportazioni occidentali, potenziando i suoi scanner litografici ASML a ultravioletti profondi (DUV), ormai considerati obsoleti. Questo approccio permette di ottenere il massimo da apparecchiature la cui proprietà e operatività rimangono legali, evidenziando le lacune in un regime normativo pensato per rallentare il progresso tecnologico cinese. Le restrizioni all'export imposte da Stati Uniti e Paesi Bassi impediscono ad ASML di vendere i suoi scanner litografici più avanzati alla Cina. La vendita di macchinari a ultravioletti estremi (EUV) è completamente proibita, e anche le ultime generazioni di litografi DUV sottostanno a limitazioni all'esportazione. Di conseguenza, molti impianti cinesi utilizzano sistemi meno recenti, come l'ASML Twinscan NXT:1980i.
Secondo alcune fonti, i produttori cinesi sono riusciti a utilizzare queste macchine per produrre chip a 7 nm, adatti per acceleratori di intelligenza artificiale all'avanguardia. È importante notare che, negli ultimi anni, nel settore dei semiconduttori, i nanometri indicano più un progresso generazionale che una dimensione fisica letterale. Fonti interne rivelano che le fabbriche cinesi hanno potuto acquisire piattaforme per wafer, componenti ottici e sensori di allineamento migliorati sul mercato secondario. Questi perfezionamenti hanno permesso di aumentare la precisione nella deposizione a strati dei circuiti, migliorando la resa produttiva e l'efficienza senza violare formalmente le normative sull'esportazione.
La Semiconductor Manufacturing International Corporation (SMIC), il più grande produttore cinese di microchip, e il gigante tecnologico Huawei sono tra le aziende che, secondo indiscrezioni, producono chip avanzati utilizzando strumenti ASML più datati. Sebbene non sia ancora chiaro quanto sia diffuso questo processo, gli analisti sostengono che i risultati in termini di prodotti finiti parlano da soli. La tecnologia impiega litografi DUV per l'esposizione multipla dei wafer, consentendo di ottenere dimensioni di elementi che normalmente richiederebbero macchine EUV. Naturalmente, questo processo è più lento, costoso e soggetto a difetti, ma l'aggiornamento dei componenti aiuta a compensare alcune di queste carenze aumentando precisione ed efficienza.
Secondo gli analisti di TechInsights, i processori più recenti di Huawei riflettono le capacità produttive più avanzate della Cina ad oggi, il che indica un ulteriore progresso nonostante le limitazioni tecnologiche. Nel tentativo di limitare le ambizioni cinesi nel settore dei semiconduttori, gli Stati Uniti stanno esercitando pressioni sugli alleati, tra cui Paesi Bassi, Giappone e Corea del Sud, affinché inaspriscano i controlli lungo l'intera catena di approvvigionamento e limitino non solo le vendite di apparecchiature, ma anche la manutenzione e il supporto tecnico delle macchine litografiche già fornite.
ASML ha finora mantenuto il diritto di eseguire la manutenzione delle apparecchiature già fornite alla Cina, ma le è vietato aumentare la precisione di allineamento o incrementare la produttività oltre i livelli stabiliti. L'azienda afferma di rispettare pienamente tutte le leggi applicabili e di non supportare aggiornamenti che superino i limiti previsti dalla legge. Tuttavia, secondo fonti ben informate, società di ingegneria terze hanno effettuato modifiche in loco utilizzando componenti importati, consentendo alle fabbriche di aggirare le restrizioni senza il coinvolgimento diretto di ASML. L'Ufficio per l'industria e la sicurezza degli Stati Uniti sta esaminando quale tipo di supporto ricevano le fabbriche cinesi per le apparecchiature ASML e sta valutando la possibilità di inasprire le regole che limitano anche la manutenzione autorizzata.
Per ASML, la Cina rimane un mercato cruciale. Le vendite dell'azienda in Cina sono aumentate vertiginosamente prima dell'introduzione delle sanzioni. La Cina ha rappresentato oltre un terzo del fatturato globale di ASML nel 2024, rispetto a poco più di un quarto nel 2023. ASML ha avvertito gli investitori che le vendite in Cina probabilmente diminuiranno drasticamente con l'entrata in vigore delle restrizioni, ma gli analisti affermano che la base di apparecchiature installate offre alle fabbriche cinesi l'opportunità di continuare a innovare.
Gli esperti del settore avvertono che l'aggiornamento di apparecchiature obsolete non può sostituire completamente l'accesso a quelle all'avanguardia di aziende come TSMC o Samsung. I costi rimangono più alti e la produzione meno efficiente. Tuttavia, i progressi compiuti dalla Cina dimostrano che i controlli sulle esportazioni possono rallentare, ma non fermare, la sua avanzata.


