La Tesla ha temporaneamente bloccato la produzione su larga scala dei suoi robot umanoidi, noti come Optimus, a causa di difficoltà tecniche legate al design. Fonti ben informate sul progetto hanno confermato che gli ingegneri riscontrano problemi nel raggiungere l'agilità e la funzionalità delle mani e degli avambracci, caratteristiche che il robot dovrebbe avere per eguagliare la versatilità umana.
Le prime complicazioni sono emerse già durante l'estate dell'anno scorso, causando una significativa revisione degli obiettivi iniziali. Il target di produzione è stato ridotto da 5000 a 2000 unità entro la fine del 2025. Gli ingegneri avevano espresso dubbi sulla fattibilità del piano originario e lo stesso Elon Musk aveva ammesso che lo sviluppo delle mani, con una mobilità paragonabile a quella umana, rappresentava una delle parti più complesse del progetto.
Secondo il sito TechSpot, che cita The Information, non è ancora chiaro quando gli ingegneri riusciranno a completare l'assemblaggio dei modelli parzialmente pronti e procedere alla loro consegna. Musk ha confermato l'esistenza di problemi tecnici durante un podcast, senza però fornire tempistiche precise per la ripresa della produzione. Tuttavia, ha mantenuto un atteggiamento ottimista, pubblicando recentemente sui social un video in cui un robot Optimus apprende movimenti di kung-fu.
L'account ufficiale Tesla Optimus ha mostrato, inoltre, il robot mentre si esercita in queste mosse accanto all'attore Jared Leto durante la premiere del film Disney "Tron: Ares." Optimus era stato inizialmente presentato ad agosto 2021 come un robot umanoide universale a due gambe, progettato per gestire compiti pericolosi, ripetitivi o monotoni. Tuttavia, all'inizio di quest'anno, l'ex capo progetto Chris Walti ha pubblicamente dissentito da Musk, sostenendo che tali robot non sono adatti per l'uso in magazzini, logistica e stabilimenti produttivi.