Per la prima volta nella sua storia, Tesla ha chiuso un anno con una diminuzione delle consegne di auto elettriche ai clienti, passando da 1,81 a 1,79 milioni di unità. Anche l'anno in corso non è stato semplice per l'azienda, con un calo delle vendite in quasi tutti i mercati geografici, e la dirigenza non si aspetta nulla di buono dal quarto trimestre. Per questo motivo, l'azienda ha iniziato a preparare il terreno per ulteriori notizie spiacevoli.
La strategia adottata è stata piuttosto originale. Nella sezione del sito web di Tesla dedicata agli investitori, è stata pubblicata per la prima volta una nota analitica con le previsioni di esperti indipendenti sui volumi di auto elettriche consegnate nel trimestre. Complessivamente, secondo gli analisti intervistati dall'azienda, nel periodo sono state consegnate ai clienti 422.850 vetture, di cui 388.002 dei modelli più popolari, Model 3 e Model Y.
Basandosi su queste previsioni, si può supporre che alla fine del 2025 Tesla consegnerà ai clienti circa 1,64 milioni di auto elettriche. Pertanto, il calo rispetto all'anno precedente sarà dell'8%, un dato significativamente superiore all'1% registrato alla fine del 2024. Nel terzo trimestre di quest'anno, Tesla ha consegnato ai clienti un numero record di 497.000 vetture, ma ciò è stato in gran parte dovuto alla conclusione del programma di sovvenzioni per l'acquisto di auto elettriche da parte dei cittadini statunitensi a settembre, dopo di che la domanda avrebbe dovuto diminuire significativamente. Se le previsioni degli analisti si rivelassero corrette, il calo consecutivo delle consegne di auto elettriche Tesla in questo trimestre sarà di circa 75.000 unità.
Tuttavia, Tesla non esita a pubblicare le proprie previsioni per i prossimi quattro anni. Entro la fine del 2026, spera di consegnare 1,75 milioni di auto elettriche, aumentando il numero a 2 milioni l'anno successivo, consegnando 2,35 milioni di vetture entro la fine del 2028 e concludendo il 2029 con un volume di consegne di 3 milioni di auto elettriche. Di queste, 2,33 milioni saranno Model 3 e Model Y. Pertanto, tutti gli altri modelli rappresenteranno circa il 22% della struttura delle consegne di prodotti Tesla nel 2029, un aumento significativo rispetto all'attuale 8%. Attualmente, questa selezione comprende Model S, Model X e Cybertruck, ma presto la produzione di autocarri elettrici Semi diventerà su larga scala e, nel segmento delle autovetture, ai modelli elencati si aggiungeranno l'attesissima Roadster di seconda generazione e il robotaxi Cybercab. I robot umanoidi Optimus saranno sicuramente contabilizzati separatamente nella struttura delle vendite di Tesla.
Le stime di Tesla evidenziano una fase di transizione, con un rallentamento nel breve termine, ma con una chiara visione di crescita a lungo termine. Diversi fattori potrebbero influenzare il raggiungimento di questi obiettivi, tra cui l'adozione di infrastrutture di ricarica su larga scala, l'innovazione tecnologica continua e l'evoluzione delle politiche governative a sostegno della mobilità elettrica. La competizione nel settore delle auto elettriche è in aumento, con nuovi produttori che entrano nel mercato e modelli sempre più competitivi. Tesla dovrà quindi affrontare sfide significative per mantenere la sua leadership e raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi di vendita.

