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Kelly Doualla, un nome che sta rapidamente guadagnando attenzione nel mondo dell'atletica italiana. Questo giovane talento, appena quindicenne, ha lasciato il segno al Grand Prix Meeting di Brescia con un'impresa destinata a entrare negli annali dello sport italiano. Kelly ha demolito il record nazionale Under 18 e Under 20 nei 100 metri, correndo in 11.29 secondi con l'aiuto di un vento amico di +1.2 m/s. Questo crono non solo la posiziona al quarto posto tra le migliori europee Under 18 di tutta la storia, ma la avvicina anche pericolosamente al record continentale, distando soli cinque centesimi.
Il suo straordinario exploit non si ferma qui: Kelly è entrata nella top ten assoluta dei migliori tempi italiani di sempre, centrando il nono posto complessivo. L'atleta lombarda si prepara ora per affrontare i riflettori internazionali con il suo debutto atteso all'Eyof di Skopje, dove gareggerà per la Nazionale giovanile azzurra, mostrando al mondo il suo vasto potenziale.
Durante il meeting di Brescia, Kelly si è distinta non solo per i suoi risultati, ma anche per la sua incredibile capacità di competere accanto alle icone dell'atletica mondiale. Ha condiviso la pista con campionesse affermate come l'ivoriana Marie Josée Ta Lou-Smith, che ha finito la gara in 10.92 secondi. Nonostante la presenza di avversarie di così alto livello, Kelly ha dimostrato una notevole maturità e forza mentale nella competizione, specialmente nella fase finale della corsa.
L'incredibile potenziale di Doualla è amplificato quando si confronta la sua prestazione con le liste europee storiche: solo poche atlete Under 18, come la britannica Jodie Williams con 11.24 e la svizzera Xenia Buri, insieme alla tedesca Grit Breuer con 11.26, hanno fatto meglio. Sorpassata invece la performance di 11.30 della talentuosa polacca Ewa Swoboda, confermando il suo posto tra le élite emergenti dell'atletica.
Ma il Grand Prix di Brescia non è stato solo il palcoscenico del talento di Kelly Doualla. La competizione ha visto brillare altre stelle italiane, come Eloisa Coiro e Marta Zenoni negli 800 metri, entrambe sotto la soglia dei due minuti con Coiro che ha vinto in 1:59.21, seguita dalla Zenoni in 1:59.45, grazie anche al supporto strategico di Serena Troiani del Cus Pro Patria Milano.
Anche il settore maschile ha offerto spettacolo con Catalin Tecuceanu delle Fiamme Oro, migliorando la sua prestazione stagionale con un tempo di 1:44.56, in una gara intensa vinta dall'algerino Mohamed Gouaned in 1:43.56.
L'entusiasmante cronometro nei 1500 metri è stato guidato da Gaia Sabbatini delle Fiamme Azzurre, che, con una volata finale mozzafiato, ha tagliato il traguardo in 4:07.41 precedendo la canadese Gabriela DeBues-Stafford, regalando al pubblico emozioni difficili da scordare.
Il futuro dell'atletica italiana appare luminoso e promettente, con nuove generazioni pronte a emergere sul palcoscenico mondiale. Tra queste spicca senza dubbio Kelly Doualla, la cui promettente carriera si prospetta avvincente e ricca di successi indimenticabili.
In breve, la manifestazione di Brescia ha confermato che l'atletica italiana sta coltivando un vivaio di talenti da tenere assolutamente d'occhio, e Kelly Doualla è destinata a essere uno di quei volti che renderanno il nostro Paese fiero sui campi internazionali.
